Poste Italiane ha comunicato i conti relativi al terzo trimestre e ai primi nove mesi del 2021. La quotata guidata dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante ha battuto le attese degli analisti per quanto riguarda l’utile netto, i ricavi ed EBIT. Cresce anche il dividendo su base annua (+14%). Vediamo tutti i dettagli.
Azioni Poste Italiane: i conti dei primi nove mesi e del terzo trimestre 2021
Poste Italiane ha terminato i primi nove mesi dell’anno con un utile netto in aumento del 30,7% a 1,17 miliardi di euro, mentre nel solo terzo trimestre la crescita è risultata pari al 13,6% a 401 milioni di euro, superiore alle attese (389 milioni di euro).
I ricavi sono cresciuti del 7,3% a 2,76 miliardi, oltre le attese di 2,74 miliardi, e sono in crescita dell'11,7% a 8,44 miliardi primi nove mesi del 2021. Il risultato operativo (EBIT) del terzo trimestre è aumentato del 18,3% a 566 milioni di euro (attese a 538 milioni di euro), con un +29,8% nei nove mesi a 1,61 miliardi di euro.
Il gruppo ha evidenziato che prosegue la crescita in tutti i comparti del business pacchi e il recupero dei ricavi da corrispondenza con uno sviluppo costante della divisione pagamenti e mobile. Le attività finanziarie totali hanno raggiunto i 582 miliardi, superando gli obiettivi del piano 24SI per il 2021 grazie a una solida raccolta in depositi e prodotti assicurativi multi-ramo del comparto Vita.
Azioni Poste Italiane: guidance e politica dei dividendi 2021
Il Consiglio di amministrazione ha anche rivisto al rialzo gli obiettivi reddituali per il 2021: l'EBIT è ora atteso a 1,8 miliardi di euro da 1,7 miliardi della guidance precedente. L'utile netto è atteso a 1,3 miliardi di euro da 1,2 miliardi. Poste Italiane ha anche confermato la distribuzione di un acconto sul dividendo 2021 di 0,185 euro (+14% su base annua), che sarà pagato il 24 novembre 2021 con stacco il 22 novembre 2021.
"Il successo ottenuto nell'implementazione del Piano 24SI è alla base dell'aggiornamento della nostra guidance per il 2021. Prevediamo ora che i ricavi per l'intero anno aumentino di circa 100 milioni rispetto al nostro obiettivo originario, riflettendo la solida performance da inizio anno e prospettive che rimarranno buone per il resto dell'anno.
Abbiamo continuato a perseguire un controllo attento dei costi nel corso dell'anno e ci attendiamo che i minori costi totali conducano ad un risultato operativo, ebit, di circa 1,8 miliardi, rispetto al nostro obiettivo iniziale di 1,7 miliardi. La previsione aggiornata sull'utile netto si attesta ora a circa 1,3 miliardi di euro rispetto alla nostra precedente indicazione nella guidance di 1,2 miliardi, escludendo la rivalutazione di Sia", ha affermato l'Amministratore Delegato Matteo Del Fante.