La buona chiusura di Wall Street nella serata di ieri impatta positivamente sui future del Vecchio Continente, che anticipano un inizio di giornata all'insegna degli acquisi per i mercati azionari europei. In una seduta caratterizzata da importanti dati macro (in particolare gli indici IHS Markit PMI), il FTSE Mib ripartirà dai 26.800 punti, proseguendo il recupero che si era innescato dai 26.000 punti con prossimi target rialzisti nei pressi dei 27.000 punti, massimi della scorsa ottava.
L'eventuale superamento di questi livelli migliorerebbe ulteriormente il quadro grafico del principale indice di Borsa Italiana, aprendo la porta per nuovi allunghi in direzione dei 27.200-27.300 punti. Tra i titoli che andremo a mettere sotto osservazione nella giornata odierna troviamo il titolo Moncler, che nel 2021 è stato uno dei migliori a Piazza Affari (+27%) grazie anche all'ottima impostazione del settore luxury.
A questo proposito le attese degli investitori sono tutte rivolte al 24 febbraio quando la società rilascerà i dati preliminari dell'anno passato. Ricordo che nei primi 9 mesi del 2021 la società ha visto ricavi a 1,18 miliardi di euro in aumento del 54% rispetto al 2020.
Azioni Moncler: analisi tecnica e strategie operative
L'impostazione di Moncler rimane chiaramente a rialzo, anche se gennaio è stato caratterizzato dalla debolezza, con le quotazioni che si sono portate sugli importanti sostegni posti sulla soglia dei 55 euro. Su questi livelli sembrerebbe che il titolo stia costruendo una base da dove eventualmente riprendere la strada del rialzo.
Questa view si materializzerebbe in prima battuta con la rottura dei massimi della scorsa ottava posti sui 57,80 euro oltre i quali si avrebbe un primo target rialzista sui 59,70 euro e a seguire 60 euro. Solo con il superamento di questi livelli il titolo metterebbe in un angolo la correzione delle ultime settimane.
Al ribasso invece discese sotto i 55 euro andrebbero a peggiorare ulteriormente la struttura di fondo dei corsi. che a quel punto proseguirebbero il trend discendente in direzione dei prossimi supporti situati sui 51,50 euro, che rappresentano i minimi degli ultimi 7 mesi.