Un'operazione di M&A da 40 miliardi di dollari potrebbe concretizzarsi nelle prossime settimane. Il gigante chimico e farmaceutico tedesco Merck è in trattative avanzate per acquisire la biotech americana Seagen, specializzata nello sviluppo e nella commercializzazione di terapie innovative per il cancro. L'affare ruota intorno a un prezzo di offerta di 200 dollari per ogni azione Seagen, che rappresenta un premio del 14% rispetto ai 175,13 dollari dell'ultima chiusura di Borsa.
L'obiettivo è quello di arrivare al closing prima del 28 luglio, data di pubblicazione della trimestrale di Merck. Su un eventuale accordo però potrebbe piombare l'Autorità Antitrust, il cui intervento è ritenuto altamente probabile da parte degli analisti. Nel frattempo le azioni Merck a Francoforte viaggiano sotto la parità, mentre nel pre-market di Wall Street il titolo Seagen sale del 4%. Da quando però sono iniziati i colloqui tra le due società a inizio giugno, entrambi i titoli in Borsa hanno registrato forti rialzi.
Merck: cosa significa l'acquisizione di Seagen
L'acquisizione di Seagen per Merck rappresenterebbe un passo importante nella lotta contro il cancro, in quanto amplierebbe la gamma dei farmaci antitumorali, che vede attualmente il prodotto immuniteramico Keytruda la punta di diamante. Quest'ultimo infatti è stato il più venduto l'anno scorso con un incasso di 17,2 miliardi di dollari, che corrisponde al 35,2% delle vendite totali dell'azienda. Secondo gli analisti di Cowen & Co., nel 2027 Keytruda potrebbe rappresentare il 40% del fatturato di Merck. Nel 2028 però scadrà il brevetto; ecco perché l'introduzione dei suoi sostituti potrebbe mantenere alto il livello di vendita dell'azienda.
La terapia di Seagen si basa su farmaci anticorpali che attaccano i tumori con tossine, riducendo al minimo gli effetti collaterali del trattamento. Tra i vari prodotti spicca Adcetris, che nel 2021 ha realizzato vendite per 1,4 miliardi di dollari. Un aumento degli introiti importante si è visto anche per Padcev, utile per combattere i tumori uroteliali alla vescica.
Secondo Mohit Bansal, analista di Wells Fargo, l'operazione di acquisizione ha senso se Merck riesce a chiudere a meno di 250 dollari per ogni azione Seagen, in quanto ciò permetterà al big pharma di rafforzare il suo portafoglio prima che Keytruda perda la sua esclusività di marketing.
M&A: trattative bloccate in questo periodo
Le trattative di fusione tra Merck e Seigen sono in corso in un momento in cui
le grandi operazioni societarie sono in stand-by a causa del calo dei mercati azionari, che ha ridotto le valutazioni delle società, e dell'aumento dei costi di finanziamento, che rende le operazioni di
leveraged buyout più onerose e/o meno accessibili.
Alcuni affari infatti sono saltati recentemente. Ad esempio, Walgreens Boots Alliance ha rinunciato all'idea di vendere la sua catena di farmacie britanniche Boots, mentre la catena americana di grandi magazzini Kohl's ha deciso di abbandonare le trattative che duravano mesi di vendere l'attività a Franchise Group.