La stagione delle trimestrali in USA sta catalizzando l’attenzione di tutti gli operatori del Mondo. Tra le aziende italiane che hanno pubblicato i conti del 4° trimestre 2020 però compare anche l’italo-francese STMicroelectronics. A Piazza Affari le azioni del colosso dei semiconduttori stanno mettendo a segno un ribasso dell’1,01%, penalizzato dal clima generalizzato di risk-off.
Nel 2020 il titolo ha beneficiato di un rialzo del 27,45%, spinto dalle aggregazioni avvenute nel comparto, dall’utilizzo sempre più ampio degli apparecchi tecnologici e dall’evoluzione delle auto elettriche e a guida autonoma per cui i microchip sono parte fondamentale.
STMicroelectronics: i risultati del 4° trimestre 2020
Negli ultimi tre mesi del 2020 STMicroelectronics ha archiviato ricavi per 3,24 miliardi di dollari con un margine lordo del 38,5%. Il gruppo dei semiconduttori ha battuto le attese degli analisti, che si aspettavano misurazioni a 2,89 miliardi di dollari e un margine del 37,7%. Sul fronte dell’utile netto, STM ha raggiunto quota 582 milioni di dollari, il 48,4% sul medesimo periodo del 2019.
Per quanto riguarda l’intero anno è interessante evidenziare come la pandemia di Covid-19 abbia fatto raggiungere alla società un fatturato di 10,219 miliardi di dollari, il 6,9% in più del 2019. L’utile netto ha superato quello del 2019 del 7,2% attestandosi a 1,106 miliardi di dollari.
Per i primi tre mesi del 2021, la società si attende ricavi netti per 2,93 miliardi di dollari, il 9,5% in meno su base sequenziale con un mergine lordo al 38,5%. Il gruppo ha comunicato anche che nel 2021 investirà tra gli 1,8 e i 2 miliardi di dollari per supportare la domanda di mercato e le iniziative strategiche.
A livello di management il Presidente del Consiglio di Sorveglianza, Maurizio Tamagnini, e il Vicepresidente, Nicolas Dufourcq, hanno chiesto all’Amministratore Delegato e Presidente Jean-Marc Chery di rinnovare il suo mandato. Chery resterà alla guida dell’azienda per i prossimi 3 anni.
STMicroelectronics: le opinioni degli analisti
Gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno confermato il giudizio di buy sulle azioni STM con un prezzo obiettivo a 37 euro. A sostenere la scelta del rating sono state le informazioni sull’outlook del primo trimestre 2021, con la guidance per i primi tre mesi del 2021 risultata il 23% superiore rispetto alle stime. Per quanto riguarda gli investimenti, gli esperti evidenziano come questi indichino una forte prospettiva di crescita organica per i prossimi trimestri
Per Equita i risultati del 2020 sono in linea con le attese, mentre l’outlook le supera. Il rating è di “hold” con prezzo obiettivo a 32 euro. La SIM milanese sottolinea come la sovraperformance del business degli analogici e dei sensori, il cui riferimento principale è il mercato dei telefonini, sia confermata anche dagli ottimi risultati di Apple. Negli ultimi tre mesi la società della mela morsicata, principale cliente per STM, ha registrato ricavi per 111 miliardi di dollari.
Dei 23 analisti censiti da Reuters che seguono il titolo, 4 danno un giudizio “buy”, 11 “outperform”, 7 “hold” e 1 “underperform”. Il prezzo obiettivo medio è di 32,35 euro, il 3,16% in più rispetto alle quotazioni attuali.