Dopo il corposo stacco dei dividendi visto a maggio e giugno 2022, ritorna l’appuntamento con i dividendi di Piazza Affari. Già a settembre vi sono state alcune big cap di Piazza Affari a staccare la cedola, come STMicroelectronics ed ENI.
In vista del prossimo stacco di ottobre, come di consueto investire.biz ha deciso di offrire gratuitamente ai propri lettori la possibilità di monitorare con facilità i giorni in cui le aziende staccheranno e poi pagheranno il dividendo.
Non solo, per ogni società è stato inoltre evidenziato il dividend yield (calcolato con i prezzi di chiusura del 28/09/2022). Vediamo quindi tutti i dividendi che verranno staccati a ottobre 2022 e altre informazioni importanti come la data di pagamento e il paniere di appartenenza.
Borsa Italiana: le azioni che staccano dividendo a ottobre 2022
A ottobre saranno solo due le società di Piazza Affari che staccheranno il dividendo ai propri soci ( clicca qui per conoscere tutti i dividendi di Borsa Italiana del 2022). Vediamo quindi nel dettaglio tutte le informazioni utili per trader e investitori.
| Società |
Paniere |
Data stacco |
Data pagamento |
Dividendo 2022 |
Valuta |
Dividend Yield |
| ELICA |
Small Cap |
03/10/2022 |
05/10/2022 |
0,0600 |
EUR |
2,47 |
| ENAV |
Mid Cap |
24/10/2022 |
26/10/2022 |
0,1081 |
EUR |
2,93 |
Come si può notare, il dividend yield più interessante tra le due società che staccheranno la cedola è offerto dalle azioni Enav, che presentano un rendimento da dividendo del 2,93%. Il titolo del segmento Small Cap, Elica, presenta un dividend yield del 2,47%. Ora che abbiamo visto i titoli che staccheranno la cedola a ottobre 2022, la domanda sorge spontanea: come si riceve il dividendo? Vediamolo insieme.
Dividendo azionario: a chi spetta?
Ora che abbiamo visto i dividendi di Borsa Italiana per il mese di ottobre 2022, la domanda sporge spontanea: a chi spetta il dividendo?
Matura il diritto ad incassare il dividendo l'azionista che possiede l'azione all’apertura del giorno in cui il titolo stacca la cedola, mentre nel giorno di pagamento il singolo azionista riceve materialmente l’importo corrispondente al dividendo staccato.
Per cui già all'apertura delle contrattazioni del giorno di pagamento potranno essere messi in vendita i titoli posseduti mantenendo il diritto ad incassare il dividendo, in quanto nello stesso giorno il titolo quoterà già ex dividendo ( clicca qui per la guida ai dividendi azionari).