In una giornata scarna di dati macroeconomici di rilievo, i futures del Vecchio Continente impostati nei pressi della parità anticipano un inizio di settimana all'insegna della cautela. In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 27.250-27.300 punti, confermando quel trend rialzista innescatosi a ottobre 2022 e rafforzatosi nel mese passato. Dal punto di vista operativo il mancato ritorno oltre i 27.300 punti potrebbe far proseguire le prese di beneficio in direzione dei prossimi sostegni situati in area 27.000-27.100 punti.
Al rialzo nuovi segnali di forza arriverebbero con il superamento dei 27.500-27.550 punti e prossimi obiettivi situati sui massimi decennali posti sui 28.000 punti. Tra i titoli da monitorare a Milano troviamo Basicnet, che ha comunicato i dati preliminari riguardanti l'anno passato. Andiamo a vederli nello specifico.
Basicnet: i dati preliminari del 2022
In attesa di comunicare il 9 marzo 2022 i suoi dati definitivi, Basicnet ha esaminato quelli preliminari che, in un contesto di mercato difficile, ha visto numeri in miglioramento rispetto al 2021. Nel 2022 la società ha visto le vendite aggregate salire del 34,1% a 1,27 miliardi di euro: 902 milioni di euro arrivano dalle vendite dei licenziatari commerciali e dirette, con un aumento del 27,1% rispetto all'anno precedente, e 371,1 milioni di euro provengono dalle vendite dei licenziatari produttivi che si confrontano con i 239,8 milioni di euro del 2021.
Tutte le aree geografiche mostrano un miglioramento con l'Europa, che rappresenta il 68% dei ricavi, in crescita del 26,9%. Il fatturato risulta in miglioramento del 30% a 386,1 milioni di euro, mentre l'EBITDA passa dai 44,2 milioni di euro dell'esercizio precedente agli attuali 60,9 milioni di euro. Non delude l'EBIT a 46,1 milioni di euro, in crescita di quasi il 46% rispetto al 2021. Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica sull'azione.
Azioni Bascinet: analisi tecnica e strategie operative
Settimana all'insegna degli acquisti quella appena passata per il titolo Basicnet, con le quotazioni che hanno terminato l'ottava in area 5,60 euro. Per dare seguito a quel recupero innescatosi a novembre 2022 dai 4,6 euro, i corsi dovrebbero spingersi oltre le forti resistenze e massimi degli ultimi 7 mesi sulla soglia dei 6 euro. Sarà solo lasciandosi alle spalle queste aree che si avrebbe un miglioramento del quadro grafico, aprendo le porte a nuovi apprezzamenti in direzione dei 6,25 euro e successivamente verso i massimi del 2022 situati sui 6,65-6,70 euro.
Al contrario una discesa sotto i 5,50 euro, minimi dell'ultima ottava, darebbe il modo ai corsi di iniziare una fase correttiva con primo target sui 5,25 euro e a seguire i 5,15 euro. Nel caso in cui questi ultimi supporti dovessero cedere, si avrebbe una prosecuzione della correzione con possibili discese verso la soglia dei 5 euro. Dal punto di vista operativo fondamentale sarà la tenuta di questi livelli per evitare un ritorno dell'azione verso i minimi annuali posti sui 4,60 euro.
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