Con il focus che rimane rivolto verso le prossime mosse delle Banche centrali in tema di tassi di interesse e ai timori di un indebolimento dell'economia statunitense dopo gli ultimi dati macro, i futures del Vecchio Continente anticipano un inizio di seduta all'insegna della cautela. In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni in area 26.900 punti, cercando di recuperare la soglia dei 27.000 punti, evitando in questo modo una prosecuzione della debolezza verso i 26.750 punti e successivamente i 26.550-26.500 punti.
Al contrario segnali di ritrovata forza si avrebbero con il superamento dei massimi della scorsa settimana situati sui 27.350 punti e primi obiettivi rialzisti posti sui 27.550 punti. Tra i titoli da monitorare a Piazza Affari nella seduta odierna troviamo Banca Generali, dopo i dati riguardanti la raccolta di marzo. Andiamo a leggerli nel dettaglio.
Banca Generali: a marzo raccolti 655 milioni di euro
Banca Generali ha comunicato i dati sulla raccolta di marzo che, in uno scenario economico ancora incerto e volatile, ha visto un'accelerazione della crescita dei volumi a 665 milioni di euro. Questi numeri rappresentano un aumento del 39% su base annuale e del 50% rispetto al mese precedente. Dall'inizio dell'anno i flussi superano gli 1,5 miliardi di euro, registrando un +4% rispetto a quanto era stato raccolto nei primi tre mesi del 2022.
Nello specifico si segnala il ritorno degli investitori verso le soluzioni gestite finanziarie che complessivamente sono aumentate di 123 milioni di euro, con una preferenza rivolta a quegli strumenti in grado di esprimere protezione. Per quanto riguarda il fronte assicurativo, i contenitori hanno registrato un'aumento grazie al lancio di nuove iniziative segnando in questo modo un dato positivo di 35 milioni di euro rispetto ai -63 milioni di euro che si erano avuti a febbraio.
Se le polizze tradizionali evidenziano ancora un segno negativo di 255 milioni di euro, la risalita dei tassi ha spinto l’interesse dei clienti per indirizzare la liquidità verso i conti amministrati che mostrano un segno positivo nel periodo in corso di 762 milioni di euro. Infine, buoni i risultati sul mercato primario con un dato vicino ai 180 milioni di euro, portando il totale nel primo trimestre a 414 milioni di euro. Andiamo ora a vedere cosa ci dice il grafico per le prossime giornate.
Azioni Banca Generali: analisi tecnica e strategie operative
Il rimbalzo innescatosi il 20 e 21 marzo non ha messo in un angolo quella fase correttiva presente sul titolo Banca Generali, partita dai top di periodo in area 34,50-34,70. Nel breve termine saranno da monitorare i primi supporti situati sui 28,50 euro per evitare un test sui minimi di marzo situati sui 27,20 euro. Dal punto di vista operativo la mancata tenuta di questi sostegni aprirebbe le porte ad ulteriori vendite che avrebbero un primo obiettivo sui 26,70 euro e successivamente la soglia dei 26 euro. Nel caso in cui anche questi livelli dovessero essere violati, aumenterebbero le possibilità di un test dei minimi 2022.
Al contrario, il superamento dei 29,60 euro, massimi di questa ottava, dovrebbe aprire le porte ad un rimbalzo dei corsi che avrebbero un primo target situato sulla soglia dei 30 euro, dove transita la media mobile di lungo periodo. Il superamento di queste aree resistenziali dovrebbe far proseguire il recupero verso i 30,75 euro e a seguire i 31 euro, dove verrebbe chiuso il gap down lasciato aperto il 10 marzo scorso. Sarà solo lasciandosi alle spalle questi livelli, dove transita l'indicatore daily del Supertrend, che si avrebbero ulteriori apprezzamenti per il titolo con possibili allunghi rialzisti fin verso la soglia dei 32 euro.
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