Nell’era digitale i tesori che si nascondono nei dispositivi informatici sono di enorme valore per gli hacker di tutto il mondo. Si può trattare di un furto di soldi archiviati digitalmente o di un esproprio di informazioni con scopi strategici che può essere effettuato da Nazioni oppure da aziende concorrenti con finalità di spionaggio industriale.
La tendenza è sempre di più quella di archiviare le informazioni e con la moltitudine di possibilità per immagazzinare dati aumenta anche il rischio che essi vengano violati. In questo contesto è sempre più elevata l’esigenza di proteggere le informazioni, sia per i privati che per le aziende e le istituzioni pubbliche.
La domanda di tecnologia per la sicurezza informatica dovrebbe quindi aumentare anche in futuro e con ciò le aziende coinvolte avranno ottime possibilità di vedere crescere utili e ricavi. Vediamo ora due società molto interessanti da tenere sotto osservazioni in ottica di investimento, con un focus particolare sul loro quadro tecnico a Wall Street e sulle eventuali opportunità di trading.
Zscaler
Fondata nel 2007 a San Josè, California, Zscaler è un’azienda che si occupa di sicurezza informatica in cui i dispositivi della rete aziendale si connettono a internet tramite i servizi messi a disposizione dalla società informatica.
In questo modo il monitoraggio della sicurezza è completamente gestito dalla compagnia e non si verificano pericolose dispersioni. Guardando i numeri dell’azienda notiamo che i ricavi sono in forte crescita negli ultimi cinque trimestri.
Il margine lordo è piuttosto elevato, in quanto ha un’alta percentuale di know-how in casa e poche spese per piattaforme esterne. Da un punto di vista operativo possiamo ora analizzare il grafico con time frame giornaliero per cercare i livelli chiave per strategie di trading long e short sul titolo della società californiana.
Al NASDAQ, Zscaler si trova in un solido canale rialzista iniziato ormai a maggio dello scorso anno. Dopo l’ultimo aggiornamento del massimo storico a quota 233,88 USD raggiunto a metà febbraio, il titolo ha sviluppato un profondo ritracciamento ancora in atto. In questo momento le quotazioni si trovano su un supporto piuttosto importante che, se reggerà darà vita a un nuovo impulso rialzista verso i massimi.
Long
Ingresso: breakout area 189,75 USD
Stop loss: al di sotto di area 163,80 USD
1° Target: area 230,88 USD
2° target: trailing profit.
Short
Ingresso: breakout area 120,34 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 158,74 USD
1° Target: area 103,05 USD
2° target: area 77,05 USD.
Crowdstrike
L’azienda californiana fondata nel 2011 si occupa principalmente di sicurezza degli endpoint delle reti. Crowdstrike sta ampliando molto il proprio portafoglio prodotti, ad esempio con la recente acquisizione di Humio per 350 milioni di dollari.
Dal lato trading, il titolo sta attraversando a Wall Street una fase discendente di breve termine, però sempre all’interno di un canale rialzista di lungo periodo. Analizziamo di seguito i principali livelli operativi sul grafico daily:
Long
Ingresso: breakout area 210,88 USD
Stop loss: al di sotto di area 168,67 USD
1° Target: area 231,16 USD
2° target: area 251,28 USD.
Short
Ingresso: breakout area 162,89 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 195,99 USD
1° Target: area 138,44 USD
2° target: area 118,10 USD.