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Snam e Alstom firmano un accordo per la messa in funzione nel 2021 del primo treno a idrogeno in Italia;
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Snam si occuperà della produzione e dell’approvvigionamento dell’idrogeno, mentre Alstom si impegnerà a fornire i treni e a mantenerli;
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l’drogeno rappresenterà una fonte di energia rinnovabile fondamentale nel processo di decarbonizzazione del pianeta.
La transizione verso l’idrogeno in Italia, come sistema di alimentazione per i treni, è ufficialmente iniziata con l’accordo di collaborazione stipulato tra Snam e Alstom per i prossimi 5 anni.
Nell’ambito del progetto, la società energetica italiana avrà la responsabilità della produzione, fornitura e trasporto dell’idrogeno. Il gruppo francese metterà invece a disposizione i treni con la nuova fonte di alimentazione e si occuperà del loro mantenimento. Il planning dell’accordo prevede la realizzazione dello studio di fattibilità entro l’autunno di quest’anno, e la realizzazione nel corso dei primi mesi del 2021.
Nel corso del prossimo anno verrà creato tutto ciò che serve per la mobilità ferroviaria a idrogeno, che comprende la conversione dei treni e la realizzazione dell’intera infrastruttura necessaria per l’approvvigionamento.
Entrambe le società hanno già sviluppato un’ottima esperienza in questo campo. Snam è stata all’avanguardia a livello mondiale con l’utilizzo dell’idrogeno al 10% all’interno della propria rete, che per alcuni mesi ha alimentato con successo varie aziende in Italia.
Dal canto suo, Alstom ha messo in funzione, già da un anno e mezzo, un treno a celle combustibile in Germania, fatto questo senza precedenti.
Secondo uno studio condotto da Snam, nel prossimo futuro, l’idrogeno avrà un ruolo fondamentale nella decarbonizzazione del pianeta.
L’obiettivo è quello di ottenere una riduzione del 95% delle fonti derivanti dal carbone entro il 2050. Secondo la ricerca, l’Italia ha una forte potenzialità nello sviluppo dell’energia basata sull’idrogeno. Il nostro Paese infatti può contare su una rete capillare per il trasporto e su una larga disponibilità di energia rinnovabile.
Si stima che entro il 2050 il 25% del fabbisogno italiano di energia possa essere soddisfatto dall’idrogeno. I settori su cui si punterà maggiormente saranno riscaldamento, trasporti e alcuni comparti del sistema industriale.
"L’idrogeno ha ottime prospettive per il futuro e sarà uno dei pilastri per la ripartenza dopo l’emergenza coronavirus", ha dichiarato Marco Alverà, Amministratore Delegato di Snam. (guarda qui l'intervista a Camilla Palladino, EVP di Snam, sul futuro dell'idrogeno)
Trading: i livelli operativi sulle azioni Snam e Alstom
Analizziamo ora l’andamento in Borsa delle azioni di Snam e Alstom e i livelli operativi che possono essere valutati per la costruzione di strategie di trading long e short:
Snam
Se osserviamo un grafico di lungo periodo il crollo delle quotazioni durante l’esplosione della pandemia Covid-19 non ha intaccato la struttura rialzista dei prezzi. Dopo avere raggiunto a febbraio il proprio massimo oltre quota 5 euro, il titolo, quotato a Piazza Affari, è caduto fino a raggiungere un valido supporto in area 3,181 euro che è stato testato più volte in passato.
Successivamente si è sviluppato un buon rialzo e in seguito un canale laterale intorno alla media mobile a 200 giorni, che poi è stato rotto al rialzo con forza. Analizziamo i livelli chiave da considerare sul time frame giornaliero:
Long
Ingresso: attendere un ritracciamento durante il rialzo attuale
Stop: appena al di sotto del minimo relativo precedente
Target: area 4,834 EUR 2° target: area 5,100 EUR.
Short
Ingresso: breakout area 3,897 EUR
Stop: appena al di sopra del massimo relativo precedente
Target: area 3,725 EUR 2° target: 3,592 EUR.
Alstom
La società francese, quotata all’Euronext di Parigi, è in trend positivo ormai da giugno del 2016. La rovinosa discesa di febbraio si è arrestata in area 30 euro che già a inizio 2019 era stata un’ottima base per il successivo impulso rialzista. Anche recentemente, da questo livello Alstom ha ripreso il suo rialzo che sta portando il titolo a recuperare quanto perso durante il Covid-19. Analizziamo i livelli chiave da considerare sul time frame giornaliero.
Long
Ingresso: attendere un ritracciamento durante il rialzo attuale
Stop: appena al di sotto del minimo relativo precedente
Target: area 46,73 EUR 2° target: area 50,64 EUR.
Short
Ingresso: breakout area 37,51 EUR
Stop: appena al di sopra del massimo relativo precedente
Target: area 34,57 EUR 2° target: 32,03 EUR.