Dopo un inizio di seduta in leggero territorio positivo, allungano il passo i principali mercati azionari europei che si avviano a chiudere sui massimi di giornata. In questo contesto e con il focus sempre rivolto alle prossime decisioni che verranno prese dalla banche centrali in tema di rialzo dei tassi di interesse, il Ftse Mib si porta oltre l'importante soglia dei 24.000 punti. Nel breve termine una conferma dei prezzi sopra questi livelli dovrebbe far proseguire gli acquisti in direzione dei 24.200-24.300 punti e successivamente l'area dei 24.500 punti.
Tra i titoli da seguire a Milano troviamo Avio, che risulta essere uno dei peggiori titoli dopo il fallimento del lanciatore Vega . Andiamo a vedere i motivi e le ripercussioni sulla società.
Avio: fallisce la missione VV22
È fallita dopo pochi minuti dal decollo del lanciatore Vega C, che avrebbe dovuto portare in orbita gli ultimi due dei sei satelliti della costellazione francese Pleiades per l'osservazione della Terra, la missione VV22 che vedeva Avio in prima linea. Se dopo il lancio, il motore del primo stadio di Vega C si è acceso regolarmente, al contrario è stata rilevata un’anomalia nella pressione del motore del secondo stadio, Zefiro 40, che ha portato il razzo Vega C a perdere velocità e rientrare nell'atmosfera disintegrandosi.
Ricordiamo che il razzo Vega C è la nuova configurazione del razzo Vega, che garantendo maggiori prestazioni è in grado di portare fino a 2.300 kg in orbita terrestre bassa, con un incremento del 60% rispetto alla versione precedente. A livello generale il fallimento della missione odierna avrà ripercussioni sulla società, che potrebbe portare non solo a rinviare i lanci già in programma ma ad avere anche sia un minore potere contrattuale in future negoziazioni che ulteriori costi nel caso di eventuali modifiche ai motori. A questo riguarda bisogna ricordare che il fallimento odierno, che potrebbe anche avere ripercussione sulla politica aerospaziale italiana, segue quello dell'11 luglio 2019 e del 17 novembre 2020.
Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce il grafico dopo il sell-off odierno sull'azione.
Azioni Avio: analisi tecnica e strategie operative
Seduta in deciso territorio negativo per il titolo Avio che, con volumi quasi 8 volte la media giornaliera mensile, vede i prezzi scendere sotto la soglia psicologica dei 10 euro. Nel breve termine una conferma dei corsi sotto questi livelli, non solo andrebbe a rafforzare ulteriormente quel nuovo trend discendente partito nella seconda parte del mese di novembre in area 11,80-11,85 euro ma aprirebbe al tempo stesso le porte ad un ritorno dei corsi sui minimi degli ultimi anni posti in area 9 euro. Inutile sottolineare che l'eventuale discesa sotto questi sostegni, spingerebbe le quotazioni verso i minimi di dicembre 2015 situati in area 8,75 euro.
Al contrario per avere un segnale di ritrovata forza l'azione dovrebbe riportarsi sopra l'area dei 10 euro. Oltre queste aree resistenziali i prezzi potrebbero andare a chiudere il gap ribassista lasciato aperto oggi sui 10,45 euro e successivamente singersi verso la media mobile di lungo periodo posta sugli 11 euro. Solo nel caso in cui ci fosse un ulteriore allungo oltre questi livelli che si avrebbe una prosecuzione degli acquisti verso gli 11,50 euro e a seguire gli 11,80-11,85 euro.
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