La debole chiusura di Wall Street nell'ultima seduta della scorsa settimana, in scia ad alcuni deludenti trimesrali e al buon dato proveniente dall'occupazione statunitense, impatta sui futures europei che anticipano un inizio di ottava all'insegna della debolezza. In questo contesto il FTSE Mib, dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 26.800 punti, confermando sempre il trend rialzista che ha contrassegnato le ultime ottave.
Dal punto di vista operativo sarà solo con discese sotto i 26.100 punti che si avrebbe un segnale di debolezza, con primi obiettivi ribassisti posti sui 25.900-25.850 punti. Tra i titoli da seguire a Piazza Affari troviamo Anima, che poco fa ha comunicato i dati riguardanti la raccolta di gennaio 2023. Andiamo a leggerli nello specifico.
Anima raccoglie 34 milioni di euro a gennaio
Confermando il trend che ha contrassegnato i mesi passati, il gruppo Anima chiude il primo mese dell'anno con un raccolta positiva di 34 milioni di euro. Nel dettaglio i fondi fondi aperti e alternativi si sono attestati a 130 milioni di euro, mentre le gestioni individiduali, che ancora vedono un atteggiamo cauto da parte della clientela, ha visto un calo di 96 milioni di euro.
Le masse gestite si sono attestate a 182 miliardi di euro e si confrontano con i 201 miliardi che si erano registrati nello stesso periodo del 2022. Nello specifico i fondi aperti e alternativi registrano una positività di 72,65 miliardi di euro, risultando in leggero calo rispetto ai 77,5 miliardi di euro di un anno fa ma in aumento se si confrontano con i 60,65 miliardi di euro che si sono avuti nel dicembre del 2022.
Le gestioni individuali segnano un calo del 5% rispetto al gennaio 2022, a 28,61 miliardi di euro, mentre le gestioni individuali Ramo I chiudono con un risultato superiore agli 81 miliardi di euro e si confrontano con i 94 miliardi di euro dello stesso periodo di un anno fa. Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica sull'azione.
Azione Anima: analisi tecnica e strategie operative
Il trend ascendente innescatosi sul titolo Anima dai minimi di ottobre 2022 in area 2,83 euro si è uleriormente rafforzato nell'ultima settimana, con le quotazioni che si sono portate nei pressi dei 4,10 euro. Nel breve periodo una conferma sopra i 4 euro dovrebbe continuare a sostenere i corsi che avrebbero un prossimo obiettivo situati sui 4,25 euro e successivamente i 4,50-4,55 euro. In questo contesto eventuali fasi correttive che dovessero riportare i prezzi in direzione dei 3,90-3,85 euro, dove transita l'indicatore daily del Supertrend, potrebbero essere viste come delle nuove occasioni di acquisto.
Al contrario sarà solo con una discesa sotto i 3,85 euro che il titolo potrebbe andare incontro ad una correzione più marcata, che avrebbe un primo target situati situato sui forti supporti in area 3,75 euro. Nel caso si realizzasse questa view fondamentale sarebbe non perdere questi sostegni, dove peraltro troviamo la media mobile a 50 giorni, per evitare ulteriori vendite in direzione dei 3,50-3,55 euro e a seguire i minimi di dicembre 2022 a 3,40 euro.
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