Gli ottimi dati provenienti dall'occupazione a stelle e strisce, che potrebbero innervosire la Fed in tema di tassi di interesse, uniti ai deludenti dati arrivati nella serata di ieri da Apple, Amazon ed Alphabet, per gran parte della seduta hanno fiaccato i mercati azionari europei.
In questo contesto il Ftse Mib perde la soglia dei 27.000 punti, livelli che in caso di mancato recupero potrebbe spingere le quotazioni verso i 26.750-26.700 punti e a seguire i 25.500 punti, senza per questo modificare il trend rialzista in atto.
Tra i titoli da seguire a Milano troviamo Webuild, che nelle scorse ore ha firmato un nuovo contratto in Australia. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Webuild: acquisisce in Australia asset di Clough
Webuild, facendo seguito a quanto comunicato nei mesi passati, ha sottoscritto nella giornata di ieri il contratto per l'acquisizione degli asset aziendali di Clough, società australiana che si occupa di ingegneria e costruzioni in particolar modo nel settore oil&gas. Nello specifico, il perimetro dell'acquisizione, oltre ai progetti gia esistenti, include infrastrutture di rilevanza strategica che beneficiano di nuovi contratti come il Waitsia gas project e l'impianto urea di Perdaman. Non dimentichiamo inoltre che l'azienda italiana sta partecipando nel Paese sia alla costruzione della linea Sidney Metro-Western Sidney Airport che alla North East Link, che rappresenta la sezione mancante della circonvallazione di Melbourne.
Grazie all'acquisizione odierna Webuild va quindi a rafforzare la sua presenza in Australia, diventando uno dei maggiori player nel Paese, raggiungendo un portafoglio ordini superiore ai 12 miliardi di euro. Ricordiamo inoltre che Webuild potrebbe beneficiare di un mercato delle costruzioni in forte espansione, che prevede nei prossimi anni investimenti per centinaia di miliardi. Il valore complessivo dell'acquisizione odierna è pari a 23,4 milioni di euro e l'acquisizione è condizionata all'ottenimento di alcuni consensi da terze parti convolti nell'operazione. Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce lo studio del grafico sull'azione.
Azioni Webuild: analisi tecnica e strategie operative
Il trend rialzista innescatosi sul titolo Webuild nel mese di ottobre 2022, con il doppio minimo in area 1,15 euro, ha spinto le quotazioni nei giorni passati fin verso i massimi di fine maggio 2022 posti in area 1,75 euro. Nel breve periodo sarà con il superamento di queste aree resistenziali che si avrebbe una continuazione degli acquisti con prossimi obiettivi situati sugli 1,87-1,88 euro e a seguire gli 1,93 euro. In questo quadro generale eventuali prese di beneficio, che riportassero i corsi verso i minimi settimanali situati in area 1,62-1,625 euro verrebbero viste come delle eventuali occasioni di acquisti.
Al contrario una discesa sotto gli 1,55 euro, dove transita l'indicatore del Supertrend, aprirebbe le porte a prese di beneficio che avrebbero in primo target in area 1,47 euro, dove transita sia la media mobile di lungo periodo che la trendline rialzista che parte dai minimi di ottobre 2022. Nel caso in cui queste aree supportive non riuscissero ad arrestare le vendite si avrebbe un indebolimento del quadro grafico con prossimi target sui minimi di dicembre 2022 situati in area 1,375 euro.
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