Il grande rally delle materie prime ha attirato l'attenzione degli investitori verso i titoli minerari. Metalli come il nichel hanno raddoppiato il loro valore da quando è scoppiata la guerra Russia-Ucraina, al punto da costringere il London Metal Exchange a sospendere le contrattazioni per una settimana. Nello stesso periodo in media le quotazioni degli altri metalli sono salite del 40% ed è probabile che la recrudescenza del conflitto possa contribuire a mantenere alti i prezzi.
La ragione sta nel fatto che sia Russia che Ucraina sono grandi produttori ed esportatori di materie prime, di conseguenza l'offerta inevitabilmente viene limitata o per cause di forza maggiore come nel caso di Kiev, o per una decisione unilaterale in risposta alle sanzioni occidentali da parte di Mosca.
Anglo American: perché investire nelle azioni
Tra le azioni più interessanti che potrebbero sfruttare il momento di grazia delle materie prime vi sono quelle del gruppo londinese Anglo American, che rappresenta una della più grandi società minerarie del mondo. La gran parte dei guadagni dell'azienda deriva dal platino, seguiti da quelli su minerale di ferro, rame, diamanti e nichel. Il 40% della fornitura mondiale di palladio proviene dalla Russia, quindi l'aspettativa di una riduzione dell'offerta da Mosca, con conseguente aumento del prezzo del metallo, aumenterebbe i profitti di Anglo.
La cosa importante è che l'azienda non ha alcuna esposizione in Russia o Ucraina, nel senso che non detiene attività o uffici. Nell'esercizio 2021 la società ha prodotto un utile di 20,6 miliardi di dollari, più che raddoppiando i 9,8 miliardi del 2020. Mentre il fatturato è passato da 25,4 a 41,5 miliardi di dollari.
Quest'anno le azioni Anglo American sono aumentate del 31% nella Borsa di Londra, facendo meglio di quelle di Rio Tinto che hanno guadagnato poco più del 17%. E i multipli riferiti agli utili attesi per quest'anno sono di 8,3, in linea con quelli del settore.
Anglo American: per gli analisti azioni da comprare
Gli analisti sono positivi nei confronti delle azioni Anglo American. Christopher La Femina, di Jefferies, ritiene che il titolo abbia spazio di crescita fino a 43 sterline dalle 39,4 attuali. La ragione è dettata dalla sovraperformance delle materie prime persino durante un potenziale periodo di stagflazione.
Anche Tyler Broda di RBC Capital Markets valuta il titolo BUY con prezzo obiettivo a 42 sterline. L'esperto afferma che Anglo sfrutterà il vantaggio derivante dalle materie prime, in particolare grazie all'esposizione nei diamanti. Il colosso britannico infatti possiede l'85% di De Beers Group, la principale compagnia di diamanti al mondo.
Nel 2021 il comparto dei metalli preziosi ha contribuito per 1,1 miliardi di dollari all'utile complessivo e gli Stati Uniti sono il mercato più grande con il 51% delle vendite, seguiti dalla Cina con una quota del 13%.