Tencent è in discesa a Wall Street del 2,1% dopo aver riportato la più bassa crescita dei ricavi trimestrali della sua storia nel quarto trimestre del 2021. Il gigante tech dello streaming e dei videogames continua a sentire il fiato sul collo da parte delle Autorità di Pechino, che hanno esercitato una pressione normativa senza pari nei confronti delle aziende tecnologiche cinesi in questo ultimo anno e mezzo.
Tencent è anche a rischio di subire una
multa elefantiaca per riciclaggio, essendo accusata di aver violato alcuni regolamenti della
Banca Centrale cinese attraverso la sua rete mobile WeChat Pay. In una nota la società ha affermato che il 2021 è stato un anno molto impegnativo, dove vi sono stati dei
cambiamenti nell'azienda per rafforzare la sostenibilità a lungo termine, ma che però hanno avuto l'effetto di rallentare la crescita dei ricavi.
Le azioni nella Borsa americana quest'anno sono in calo del 25,55% prendendo a riferimento l'ultima chiusura di mercato, mentre negli ultimi 12 mesi la perdita è arrivata all'83,48%. Dal picco del 2021, Tencent ha perso circa 470 miliardi di dollari di capitalizzazione.
Tencent: tutti i numeri della trimestrale
Le entrate del colosso di Shenzen sono state di 147,6 miliardi di yuan, pari a 22,62 miliardi di dollari, registrando una crescita dell'8% annuo, la più lenta da quando la società si è quotata in Borsa nel 2004. Considerando tutto l'anno, i ricavi sono saliti del 16% a 560,12 miliardi di yuan, mentre Wall Street si aspettava introiti per 566,3 miliardi di yuan.
Gli utili però sono cresciuti molto: +60% a 94,96 miliardi di yuan rispetto al quarto trimestre del 2020. Le attese erano per 30,7 miliardi di yuan. Questo grazie a alle dismissioni di alcune attività che hanno portato a un grande profitto una tantum.
Uno dei principali motori del business di Tencent è rappresentato dai giochi online, le cui entrate sono cresciute dell'1% a 29,6 miliardi di yuan, in diminuzione rispetto all'incremento del 5% del terzo trimestre. Lo scorso anno il settore in Cina ha dovuto affrontare il vento contrario derivante dalle Authority di Pechino, che hanno stabilito una riduzione del tempo che i bambini under 18 potevano trascorrere nei giochi online.
Inoltre, dallo scorso luglio il Regolatore cinese non ha approvato il lancio di alcun videogame. Tencent ha dichiarato che l'impatto delle regole sui minori di 18 anni verrà completamente assorbito nella seconda parte del 2022. Nel frattempo però l'azienda si è concentrata sui mercati dei giochi internazionali, producendo nell'ultimo trimestre 13,2 miliardi di yuan di ricavi, in aumento del 34% in confronto allo stesso periodo del 2020. Le previsioni aziendali sono di un'ulteriore crescita negli anni successivi.
Un altro settore su cui Tencent basa molto la sua attività è quella pubblicitaria, ma anche qui la mano lunga delle Autorità normative si è fatta sentire. Infatti, lo scorso anno sono state colpite le società di tutoring, costrette a diventare non profit. Questo ha creato danni a Tencent, perché gli istituti avrebbero acquistato annunci pubblicitari attraverso di essa. Infatti in tale comparto, le entrate dell'aziende sono scivolate del 13% a 21,5 miliardi di yuan su base annua.
Quanto invece alla divisione fintech e servizi alle imprese, i ricavi sono ammontati a 48 miliardi di yuan nei 3 mesi conclusosi a dicembre, segnando un +25% anno su anno, ma mancando le stime del consensus di 49,26 miliardi.