Tesla è sotto la lente degli operatori dei mercati finanziari nelle ultime sedute di contrattazioni a Wall Street. Con i prezzi del petrolio e della benzina in aumento gli investitori che vogliono scommettere sui veicoli elettrici stanno tornando a guardare Tesla, malgrado la recente volatilità.
I prezzi del petrolio stanno aumentando, rendendo le auto elettriche più attraenti. Con la guerra in Ucraina che sconvolge le catene di approvvigionamento e la Fed in procinto di aumentare i tassi di interesse, gli investitori però sono anche diffidenti sul comparto e stanno esaminando con grande attenzione le società non redditizie.
“Tesla in questo momento è l'unica azienda di veicoli elettrici che ha un'attività dimostrabile e fattibile”, ha affermato Steve Sosnick, capo stratega di Interactive Brokers, in un'intervista telefonica riportata da Bloomberg. "I produttori di veicoli elettrici emergenti più piccoli sono svantaggiati a causa della mancanza di esperienza nei processi di produzione", ha invece affermato Charles East di Truist Advisory Services.
Tesla non è stata immune dai problemi della catena di approvvigionamento, ma finora il colosso guidato da Elon Musk è riuscito ad affrontare le sfide meglio dei suoi competitors. Di recente è stata approvata la fabbrica della società in Germania, inoltre l'emittente nazionale giapponese NHK ha riferito che Panasonic intende costruire una fabbrica negli Stati Uniti per produrre batterie agli ioni di litio per Tesla.
La fabbrica tedesca è estremamente importante per i piani di Tesla di espandersi a livello globale dopo l’apertura del suo stabilimento Gigafactory 3 a Shanghai alla fine del 2019. Si prevede che Tesla aprirà presto anche uno stabilimento in Texas. Vediamo ora il quadro tecnico di Tesla e come operare con i Certificati Turbo24 di IG.
Azioni Tesla: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Tesla appare costruttivo a Wall Street dopo il rimbalzo dei prezzi effettuato sul livello tondo e psicologico a 800 dollari. Anche se la tendenza rimane impostata al ribasso dopo il crollo delle quotazioni visto da inizio anno, nel breve un superamento della resistenza a 900 dollari potrebbe portare a nuovi allunghi in Borsa.
Un violazione di questo livello darebbe infatti ampio spazio di manovra ai compratori, i quali potrebbero puntare inizialmente sul livello tondo a 1.000 dollari e successivamente in area 1.100 dollari. La positività verrebbe meno con una violazione della linea di tendenza che collega i minimi registrati a maggio 2021 con quelli del 24 febbraio, ora transitante a 697 dollari. Vediamo ora la strategie i livelli operativi nel dettaglio.
Azioni Tesla: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 900 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 850 dollari, mentre il target a 1.000 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG su azioni, in particolare il Certificato Turbo Long su Tesla con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A22TE49, livello di KO a 739,756725 dollari e leva 7. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Tesla dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sulla piattaforma proprietaria Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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