Maggio è stato un mese lugubre per le quotazioni del gas naturale. Qualcosa tuttavia potrebbe cambiare: un' America che riapre i battenti dopo i blocchi del coronavirus e le temperature più elevate che richiedono un maggiore uso dell'aria condizionata stanno dando un barlume di speranza al gas naturale. E' da tener tuttavia presente che le previsioni meteorologiche di metà giugno potrebbero frenare nuovamente il consumo di gas, rinnovando le sfide per i rialzisti.
Il gas naturale e le scorte
Uno dei problemi principali è la continua erosione delle esportazioni di gas naturale liquefatto e dei tassi di utilizzo degli impianti di GNL negli Stati Uniti, all'inizio della stagione delle tempeste atlantiche. Meno del 5% del gas naturale statunitense è stato prodotto nel Golfo del Messico dal 2015 a causa del boom dello scisto, il che significa che anche l'uragano più devastante nell'area potrebbe avere un impatto limitato sulla capacità di produzione di gas. Tuttavia, in un mercato già nervoso a causa delle interruzioni delle spedizioni di GNL, stimate a soli 65 carichi da marzo, qualsiasi ulteriore interruzione causata dalle tempeste potrebbe influire pesantemente sui prezzi.
Goldman Sachs, la voce principale di Wall Street nel settore energetico, ha mantenuto elevate le sue prospettive estive per i prezzi del gas, a causa delle perdite nella produzione associata alla chiusura coatta dei pozzi petroliferi che producono anche gas naturale. La banca americana stima un ritorno del prezzo in area 3 dollari. L'Europa,infine, è così inondata di gas naturale a causa della domanda debole e della limitata capacità di stoccaggio, che i fornitori di gas potrebbero dover tagliare i flussi per impedire che i prezzi del gas naturale precipitino ulteriormente.
Analisi tecnica
Il prezzo del natural gas è in costante discesa dall’autunno del 2019. Tra marzo ed aprile di quest’anno è entrato in un range che prelude a un’interessante possibilità rialzista. Una rottura del livello 1.926$ potrebbe offrire una spinta veloce alla resistenza 2.20$. Da qui avremo possibilità di assistere a una nuova fase rialzista che porterebbe il prezzo alla ricerca del livello 2.7$. Al di sotto di 1.55$, il prezzo potrebbe attivare una nuova forza ribassista; tuttavia, anche se in tempi non corti e secondo le considerazioni precedenti, un uptrend al di sopra dei 2 dollari è lo scenario più realistico.
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