L’Europa vuole sfidare gli Stati Uniti sul fronte dei listini tecnologici come il Nasdaq e intende farlo attraverso il lancio di Euronext Tech Leaders, un segmento di Euronext dedicato alle aziende tecnologiche ad alta crescita del Vecchio Continente. La capitalizzazione complessiva del segmento si aggira attorno a 1.000 miliardi di euro e le aziende italiane incidono attorno a 76 miliardi.
Questo segmento sarà una sorta di Nasdaq “made in Europe” e sarà composto da un centinaio di società selezionate nelle sette Borse sotto l’ombrello di Euronext, ovvero: Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Milano, Oslo e Parigi.
Ricordiamo che Euronext ha infatti rilevato nel 2021 Borsa Spa in tandem con CDP Equity (7,3%) e Intesa Sanpaolo (1,5%). Saranno ben diciannove le società italiane che faranno del Nasdaq europeo. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Euronext Tech Leaders: i requisiti per entrare nel Nasdaq europeo
Per entrare a far parte dell’Euronext Tech Leaders ogni società deve soddisfare una serie specifica di criteri e deve appartenere ai settori Healthtech (Biotech e Medtech), Cleantech (Energy efficiency, Green production practices, Pollution mitigation, conservation and restoration, Clean energy sources) e General Tech (Digital services and technology advisory, Hardware and robotics, Fintech, Electronics, Software, e-Commerce and marketplace, Digital media and entertainment).
Nei prossimi mesi verrà messo a punto l'indice di riferimento omonimo, Euronext Tech Leaders Index, che nasce all'interno dell'ecosistema tech di Euronext. Quest'ultimo comprende oltre 700 società del settore tecnologico quotate sui mercati Euronext, oltre 660 società private provenienti dai programmi di pre-Ipo di Euronext, tra cui TechShare e IPOready.
Per supportare Euronext Tech Leaders, Euronext e i suoi partner offrono una suite completa di servizi: il lancio dell’indice Euronext Tech Leaders che comprende tutte le aziende Euronext Tech Leaders, una suite completa di servizi di consulenza e comunicazione per aumentare il profilo internazionale e l'accesso agli eventi di alto livello organizzati da Euronext e dalla sua rete di partner.
Euronext ha collaborato con importanti partner, tra cui le banche d’investimento globali BNP Paribas, Goldman Sachs, HSBC, J.P. Morgan e Société Générale, oltre a Caisse Des Dépôts et Consignations, Bpifrance, La French Tech, Amiral Gestion, Cliff, ABG Sundal Collier, Carnegie, Pareto Securities, SpareBank 1 Markets e Davy.
“Considerando gli anni di impegno nei confronti delle società Tech quotate e non, Euronext è il mercato leader più adatto alle società Tech europee di tutte le dimensioni. Attraverso l’iniziativa Euronext Tech Leaders, Euronext e i suoi partner stanno costruendo un ecosistema finanziario interconnesso per sostenere le aziende Tech leader e in forte crescita.
L’iniziativa riunisce investitori, consulenti e società tecnologiche di successo per offrire alle società tecnologiche quotate in borsa una maggiore visibilità presso la vasta platea di investitori internazionali di Euronext.
Il segmento Euronext Tech Leaders diventerà un punto di riferimento per le società Tech quotate di successo e un catalizzatore di interesse per investitori e analisti. Inoltre, la nostra offerta rafforzata di servizi pre-IPO aiuterà a formare la prossima generazione di Euronext Tech Leaders, grande fonte di crescita per l’economia europea”, ha affermato Stéphane Boujnah, AD e Presidente del CdA di Euronext.
Euronext Tech Leaders: le società italiane che fanno parte del Nasdaq europeo
Quali sono le società italiane che sono entrate a far parte dell’Euronext Tech Leaders? Le aziende italiane che fanno parte del Nasdaq europeo sono: Alerion Cleanpower, Antares Vision, Diasorin, Digital Bros, Digital Value, El.En., FinecoBank, GVS, Illimity Bank, MutuiOnline, Nexi, Philogen, Reply, Seco, SeSa, STMicroelectronics, Technoprobe, Tinexta, Wiit.
Per saperne di più sul Nasdaq europeo sarà necessario attendere alcuni mesi, indicativamente il periodo entro il quale sarà messo a punto l’indice omonimo. Dunque bisognerà attendere ancora qualche tempo prima di poter investire sul Nasdaq europeo.