Con metaverso, si intende una nuova frontiera di internet in cui il digitale ripropone il modo di vivere il mondo fisico. Attraverso cuffie e visori di realtà virtuale e aumentata infatti, attraverso un avatar le persone potranno lavorare, passare tempo libero e socializzare in un modo totalmente nuovo. Secondo Statista, i ricavi potenziali del settore potrebbero passare da 47,48 miliardi di dollari nel 2022 a 678,8 miliardi nel 2030.
L’attenzione al tema è cresciuta esponenzialmente dalla fine del 2021, quando Facebook ha annunciato il cambio di nome a Meta Platforms. In una recente intervista, Mark Zuckerberg ha detto di sperare che almeno un miliardo di persone si unisca a questo mondo virtuale, ognuno con una spesa di centinaia di dollari per l’acquisto di beni e contenuti digitali.
Non è solo il colosso dei social network a credere in questo mondo: diverse società di moda, da Nike a Gucci, stanno mettendo risorse in questo comparto. Un ruolo importante lo avranno anche le tecnologie blockchain e gli NFT. Interessante mettere in luce le previsioni di PwC sulla crescita di videogame ed e-sport e sulla realtà virtuale. Il primo comparto è atteso raggiungere i 323,5 miliardi di dollari nel 2026, con un tasso di crescita composto annuo (CAGR) dell’8,5%.
Per quello che concerne il secondo comparto menzionato, questo è considerato quello a crescita più rapida del settore media & intrattenimento, e dovrebbe passare da 2,6 miliardi di dollari del 2021 a 7,6 miliardi nel 2026 (CAGR del 24%). Se dunque nel breve periodo il settore potrebbe riservare diverse difficoltà, prevalentemente dovute alla possibilità di recessione e alle politiche monetarie restrittive da parte delle Banche centrali, nel lungo termine vi sono delle opportunità interessanti. Ma come investire in questo comparto anche in un’ottica di ampio respiro?
Metaverso: ecco come investire nel lungo periodo
Dal 12 settembre 2022, BNP Paribas ha quotato sul mercato EuroTLX di Borsa Italiana ad un prezzo di 100 euro il Tracker Certificate Open End con ISIN XS2422069596 e sottostante l’indice Bloomberg Metaverse Net Return Index. Come suggerito dal nome, lo strumento non presenta una scadenza (open end) e il suo sottostante consente di investire in 20 delle principali società operanti nel metaverso secondo una serie di diversi fattori. La composizione dell’indice, rivista trimestralmente da Bloomberg Intelligence) a marzo, giugno, settembre e dicembre), viene scelta sulla base di tre fattori:
- Scelta dell’universo di partenza attraverso uno screening di parole chiave all’interno dei documenti societari come “metaverso”, “esperienze condivise” o “mondo virtuale”. Oltre a questo, vengono considerati altri criteri, come liquidità e capitalizzazione.
- Vengono scelte almeno 20 aziende sulla base di un punteggio che tiene conto della capitalizzazione di mercato, della liquidità e dell’idoneità tematica.
- Infine, viene attribuito un peso differente alle società dell’indice in modo tale da impedire alle aziende con capitalizzazione più elevata di avere una posizione dominante nei confronti delle restanti società.
Al momento, le prime 5 società all’interno del basket stando a quanto riportato dalla piattaforma Bloomberg sono: Amazon, Alphabet, Apple, Microsoft e Nvidia. Poco meno dell’80% delle aziende che formano il paniere appartengono al settore tecnologico, mentre la restante parte appartiene al comparto beni e servizi di consumo ciclico. Ricordiamo che i dividendi staccati dalle società vengono reinvestiti nel paniere. A livello di performance, quella a 5 anni è pari al 98,61%, quella a 3 anni al 51,33% e quella da inizio anno al -29,2%.
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