Uno degli effetti della pandemia di Covid-19 è stato quello di aver incrementato i risparmi di una buona fetta di popolazione. I dati della Federal Reserve mostrano infatti come nel 2020 i cittadini americani hanno accumulato 13.500 miliardi di dollari in ricchezza, il record degli ultimi 30 anni. Molte persone hanno approfittato di questo denaro per pagare i debiti della carta di credito, aumentare i risparmi e per rifinanziare mutui meno costosi.
Nella crisi del 2008 si è assistito ad un fenomeno contrario: la ricchezza persa in America è stata di 8.000 miliardi di dollari. La differenza principale tra le due crisi è stata la velocità degli aiuti messi in campo da Governi e Banche centrali, che hanno aiutato l’economia a reagire rapidamente. Secondo una ricerca di Opportunity Insight, sono stati i salari più alti a crescere nella pandemia: ad aprile 2021 i lavori con uno stipendio annuale superiore a 60.000 dollari sono cresciuti di circa il 2% rispetto a gennaio 2020.
Al contrario, le occupazioni da meno di 27.000 dollari l’anno sono scese di circa il 24%. Gli statunitensi che hanno guadagnato di più sono stati quelli con più capitale con cui iniziare come ad esempio case, azioni e fondi pensione: tutti asset che hanno incrementato il loro valore. In sintesi, si può affermare che i ricchi siano diventati ancora più benestanti con la pandemia.
Questo si capisce ancora meglio se si guarda ai dati di Forbes, che mostrano come la ricchezza totale dei miliardari in america sia aumentata del 35% da gennaio 2020 ad aprile 2021, passando da 3.400 miliardi a 4.600 miliardi di dollari. Il mercato del lusso potrebbe quindi continuare a beneficiare di questa tendenza nei prossimi anni.
Per fare un esempio, secondo un’indagine di Research and markets, il mercato delle auto di lusso potrebbe crescere dai 410 miliardi di dollari nel 2021 a 566 miliardi di dollari nel 2026, con un tasso di crescita composto annuo del 5%. Appare quindi interessante guardare al Certificato Express di UBS con ISIN DE000UE9LQ11 e sottostante un basket composto da Ferrari, Rolls-Royce, Porsche e Harley-Davidson.
Analisi dei sottostanti
Guardando ai sottostanti del paniere partiamo da Rolls-Royce, società che si occupa solo in minima parte della produzione di vetture di lusso in quanto il suo core business riguarda il comparto aerospaziale. Nel 2020 si è assistito ad una forte contrazione di ricavi e di un aumento delle perdite a causa del Covid-19.
L’azienda potrebbe beneficiare comunque della sempre più ampia diffusione dei vaccini anti-Covid, che potrebbero riportare gli aerei a volare provocando quindi un incremento della richiesta per i suoi prodotti. Il gruppo potrebbe anche beneficiare della crescente attenzione dei Governi al tema della decarbonizzazione.
Rolls-Royce prevede infatti di produrre nuovi prodotti compatibili con le emissioni zero entro il 2030, mentre l’intero business raggiungerà il target entro il 2050. Per fare questo, la società ha incrementato la spesa in ricerca e sviluppo sulle basse emissioni e le tecnologie a emissioni zero del 75% entro al 2025.
Ferrari e Porsche sono invece due marchi simbolo nelle vetture di lusso. Nel 1° trimestre del 2021 entrambe le società hanno assistito ad un incremento dei ricavi e degli utili. Per quanto riguarda invece Harley Davidson, i primi tre mesi del 2021 sono stati positivi, con l’azienda che ha visto un aumento di ricavi del 10% a 1,423 miliardi di dollari e dell’utile del 273% a 259 milioni di dollari.
Il gruppo ha anche alzato l’outlook per l’intero anno, con il fatturato dei motocicli che dovrebbe salire del 30-35% (precedentemente le stime erano per un 20-25%), mentre il reddito operativo atteso tra il +7% e il +9% contro le precedenti previsioni del 5-7%. Forte rialzo atteso anche per il segmento Financial Services, che dovrebbe crescere tra il 50 e il 60% (prima le aspettative erano per un +10% e +15%).
La struttura del Certificato
Il Certificato Express di UBS con ISIN DE000UE9LQ11 è quotato dallo scorso 28 maggio sul mercato SeDeX di Borsa Italiana ad un prezzo di 100 euro. Con questo prodotto gli investitori possono ottenere una cedola trimestrale di 3,5 euro a condizione che alle date di valutazione periodiche il prezzo di tutti i sottostanti del paniere sia pari o superiore a quello di Default della Cedola, posto come la Barriera al 60% dello Strike Iniziale. In termini di rendimento si tratta di un potenziale 14% lordo all’anno. Tre le opzioni che costituiscono la struttura del prodotto:
- Effetto Memoria: consente all’investitore di incassare successivamente i premi non pagati;
- Opzione Autocallable: dal 6 dicembre 2021 permette al prodotto di scadere anticipatamente a patto che alla Data di Osservazione per il Rimborso Anticipato il prezzo di tutti i sottostanti del paniere sarà pari o superiore a quello del Livello di Rimborso Anticipato, posto al 100% del Valore Iniziale.
- Opzione Quanto: protegge dalle fluttuazioni del cambio, visto che le azioni Rolls-Royce sono quotate in sterline inglesi e quelle Harley Davidson in dollari USA.
Vediamo ora tutti i livelli da tenere sott’occhio per i sottostanti del basket:
- Rolls-Royce: Valore Iniziale, Strike e Livello di Rimborso Anticipato a 1,0706 sterline; Livello Default Cedola e Barriera a 0,6424 sterline.
- Harey Davidson: Valore Iniziale, Strike e Livello di Rimborso Anticipato a 48,30 dollari; Livello Default Cedola e Barriera a 28,98 dollari.
- Ferrari: Valore Iniziale, Strike e Livello di Rimborso Anticipato a 173,20 euro; Livello Default Cedola e Barriera a 103,92 euro.
- Porsche: Valore Iniziale, Strike e Livello di Rimborso Anticipato a 90,44 euro; Livello Default Cedola e Barriera a 54,26 euro.
Al momento della scrittura, il sottostante peggiore del paniere è rappresentato dalle azioni Rolls-Royce, che quotano il 6,11% al di sotto del Valore Iniziale. Al momento quindi, le condizioni per lo stacco della cedola sono soddisfatte in uno scenario di stabilità dei prezzi, al contrario di quelle per la scadenza anticipata.
Alla scadenza fissata per il 3 giugno 2026 potranno verificarsi due scenari:
- Se il prezzo di tutti i sottostanti del paniere è superiore a quello della Barriera, l’investitore riceverà il Valore Nominale di 100 euro maggiorato dell’ultima cedola e di quelle eventualmente non pagate;
- Se il prezzo del peggiore sottostante del paniere è pari o inferiore a quello della Barriera, l’investitore riceverà un importo commisurato alla relativa performance.
La valutazione dell’Ufficio Studi di Investire.biz
Il Certificato appena descritto è particolarmente interessante in quanto permette di ottenere un rendimento annuale del 14% con Livello di Default Cedola e Barriera particolarmente profondi. Positive anche la presenza dell’Effetto Memoria, dell’Opzione Autocall e dell’Opzione Quanto. Oltre a questo, è da segnalare come eventuali ribassi dei sottostanti possono essere sfruttabili per beneficiare dell’extra rendimento derivante dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di potenziale rimborso a scadenza.
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