Certificati: investire sul settore aereo e la ripresa del turismo

Il 2020 è stato il peggior anno del comparto aereo dalla seconda guerra mondiale a causa delle misure di contenimento create dai Governi di tutto il mondo al fine di contenere la pandemia di Covid-19. I ricavi delle compagnie aeree sono passati dagli 838 miliardi di dollari del 2019 ai 328 miliardi del 2020.

Per combattere questa flessione nel fatturato, le società del settore si sono trovate costrette a tagliare i costi, passati da 795 miliardi di dollari del 2019 a 430 miliardi nel 2020. Alexandre de Juniac, Direttore Generale e Amministratore Delegato di IATA, ha dichiarato che il 2020 è stato il peggior anno finanziario di sempre per l’industria.

Il manager sostiene come se non fosse stato per i 225 miliardi di dollari in aiuti statali molte aziende sarebbero finite in bancarotta. La perdita del settore è stimata dall’International Air Transport Association in 118 miliardi di dollari, con un -65,9% sulla domanda rispetto al 2019. Alcuni elementi stanno però cambiando, soprattutto grazie alla diffusione dei vaccini anti-Covid.

Quando finalmente gran parte della popolazione sarà vaccinata, il settore turistico potrà finalmente ripartire e gli obblighi di quarantena all’arrivo in determinati Paesi potranno essere tolti. In un contesto in cui un numero crescente di sondaggi mostra la crescente volontà delle persone di viaggiare, il comparto aereo avrebbe la possibilità di decollare di nuovo, anche se le principali previsioni non vedono un vero e proprio recupero fino al 2024.

Negli Stati Uniti ad esempio, la richiesta per i viaggi domestici a marzo ha raggiunto i due terzi dei livelli pre-crisi, con la richiesta di spostamenti internazionali in aumento nei primi 3 mesi del 2021. Con gli USA che stanno procedendo speditamente nell’immunizzazione, questi segnali potrebbero anticipare quello che succederà nel resto del pianeta mano a mano che i piani vaccinali procederanno.

In tal senso, potrebbe essere interessante guardare al Certificato Express di UBS con ISIN DE000UE7AMN2 e sottostante un basket composto dalle azioni International Consolidated Airline, Air France-KLM, EasyJet e Ryanair.

Struttura del Certificato

Il Certificato Express di UBS con ISIN DE000UE7AMN2 è quotato sul mercato EuroTLX di Borsa Italiana dal 23 marzo 2021 ad un prezzo di 100 euro. Con questo prodotto gli investitori possono beneficiare di una cedola trimestrale di 3,34 euro a patto che alle date di valutazione periodiche il prezzo di tutti i sottostanti del paniere sia pari o superiore al Livello di Default della cedola, posto come la Barriera al 60% dello Strike Iniziale. In termini di rendimento annualizzato, questo è pari al 13,36%.

Tre le opzioni che costituiscono la struttura del Certificato:

• Effetto Memoria: consente all’investitore di incassare successivamente i premi non pagati;
• Opzione Autocallable: dal 27 settembre 2021 permette al prodotto di scadere anticipatamente a patto che alla Data per il Rimborso Anticipato il prezzo di tutti i sottostanti del paniere quoteranno ad un livello pari o superiore a quello del Livello Autocall, posto al 100% del Valore Iniziale.
• Opzione Quanto: protegge dalle fluttuazioni del cambio, visto che le azioni International Consolidated Airline e quelle EasyJet sono quotate in sterline inglesi.

Vediamo ora i livelli da monitorare per tutti i sottostanti del paniere:

• International Consolidated Airline: Valore Iniziale, Strike e Livello Autocall a 2,158 sterline; Livello Default Cedola e Barriera a 1,295 sterline.
• Air France-KLM: Valore Iniziale, Strike e Livello Autocall a 5,27 euro; Livello Default Cedola e Barriera a 3,162 euro.
• EasyJet: Valore Iniziale, Strike e Livello Autocall a 10,28 sterline; Livello Default Cedola e Barriera a 6,168 sterline.
• Ryanair: Valore Iniziale, Strike e Livello Autocall a 17,04 euro; Livello Default Cedola e Barriera a 10,224 euro.

Alla scadenza fissata per il 25 marzo 2026 potranno verificarsi due scenari:

1. Se il prezzo di tutti i sottostanti del paniere è superiore a quello della Barriera, l’investitore riceverà il Valore Nominale di 100 euro maggiorato dell’ultima cedola e di quelle eventualmente non pagate;
2. Se il prezzo del peggiore sottostante del paniere è pari o inferiore a quello della Barriera, l’investitore riceverà un importo commisurato alla relativa performance.

La valutazione dell’Ufficio Studi di Investire.biz

Il Certificato Express di UBS permette agli investitori di puntare alla rotazione settoriale e alla ripresa del traffico aereo una volta che le restrizioni alla mobilità si ridurranno grazie alla diffusione dei vaccini anti-Covid. Una delle caratteristiche più interessanti di questo prodotto è quello relativo alla sua scadenza, fissata per il 2026: due anni dopo in cui ci si attende un recupero del comparto dopo la crisi.

Da evidenziare che i valori di Strike possono sembrare particolarmente elevati, in quanto i titoli del settore aereo hanno messo a segno un importante recupero dai minimi del 2020, ma questo elemento può essere visto in maniera positiva. In caso di correzioni infatti, il prodotto abbasserebbe il suo prezzo aumentando il potenziale extra rendimento dovuto alla differenza tra il prezzo di acquisto e quello potenziale di rimborso a scadenza. In tal senso segnaliamo come al momento il prodotto stia quotando ad un prezzo ask di 

Inoltre i livelli per ottenere il bonus sono particolarmente profondi, ricordiamo infatti che sono posti al 60% del Valore Iniziale. Nel breve periodo le società aeree potrebbero beneficiare del fenomeno del revenge spending già osservato in diverse parti del mondo che sono riuscite a contenere meglio di altre la pandemia. Un importante elemento a prestare attenzione saranno i potenziali incentivi governativi al settore turistico che avranno un effetto positivo anche sui voli.