Gli ultimi dati macroeconomici mostrano che la forte crescita economica di cui ha beneficiato la Cina negli ultimi decenni sta rallentando. Secondo diversi analisti, l’economia del Dragone potrebbe assestarsi su incrementi nell’ordine del +2% annuo.
Diversi i motivi che impattano sulla rilevazione oltre alle misure restrittive messe in atto per arginare i contagi di Covid-19, tra questi possiamo contare l’invecchiamento della popolazione, le tensioni interne e alcuni modelli economici interni poco convincenti. La strategia di Pechino è basata in larga parte su un modello che guarda di più all’industria pesante, allo sviluppo immobiliare, alla creazione di infrastrutture a scapito di settori più orientati al mercato e ai consumatori.
In questo senso, anche diversi quadri regolatori hanno penalizzato il comparto tecnologico di Pechino. Tuttavia, una volta che le tensioni governative verranno meno, il settore tech cinese potrebbe risultare particolarmente interessante. In questo quadro si può guardare al Certificato Memory Cash Collect Express di Vontobel con ISIN DE000VX1FQA8 e sottostante un basket composto da Alibaba, Baidu, iQIYI e NIO. Le aziende che formano il paniere possono essere considerate come le Amazon, Google, Netflix e Tesla della Cina.
Particolarmente interessante in tal senso guardare a NIO, in quanto la Cina è il principale mercato per i veicoli elettrici al mondo. Il Paese vuole arrivare ad emissioni nette zero entro il 2060 e al 25% di veicoli elettrici del totale di nuove auto vendute entro il 2025. La carenza di semiconduttori che grava sul settore potrebbe avere poche ricadute nel medio periodo.
Analisi dei sottostanti
Vediamo ora la struttura grafica dei sottostanti che compongono il basket partendo da Alibaba. Dopo una decisa discesa dai top storici di area 320 dollari, le quotazioni si sono riportate a ridosso del supporto a 140 dollari, dove hanno dato vita ad un modello di Engulfing Bullish.
Se questo pattern di inversione rialzista dovesse venire confermato da una salita oltre i 163 dollari, si potrebbe assistere ad una ripartenza dei prezzi che permetterebbe ai compratori di riportarsi verso la resistenza compresa tra i 200 e i 220 dollari. Al contrario, verrebbe interpretata negativamente una flessione al di sotto dei 125 dollari.
Le azioni Baidu hanno reagito a ridosso dei 140 dollari, iniziando un movimento laterale. Il primo ostacolo per i compratori sembra identificato nell’intorno dei 170 dollari: una violazione di questa resistenza consentirebbe ai compratori di accelerare verso i 180 dollari in primis, per poi passare ai 220 dollari. I venditori avrebbero un segnale positivo nel caso in cui le quotazioni dovessero spingersi al di sotto dei 140 dollari, dove transita la linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 28 luglio e 14 agosto 2020.
Le quotazioni di iQIYI sono riuscite a reagire dopo aver aggiornato i minimi storici. Le quotazioni sono riuscite a recuperare l’ostacolo degli 8 dollari e sembrano dirette verso la soglia psicologica dei 10 dollari. Se anche questo ostacolo dovesse essere violato, si potrebbe assistere ad una discesa dapprima verso i 12 dollari, per poi passare ai 16 dollari. Su tale zona transita infatti l’importante linea di tendenza che unisce i minimi del 21 dicembre 2018 a quelli del 1° ottobre 2019.
Da un punto di vista grafico, le azioni NIO veleggiano ancora nei pressi del supporto orizzontale a 32,20 dollari, lasciato in eredità dai top del 29 ottobre 2020. Se questo livello dovesse subire una violazione, si aprirebbero scenari ribassisti che potrebbero estendersi fino ai 28 dollari prima, per poi passare alla soglia psicologica dei 20 dollari.
Nel caso in cui i compratori riuscissero ad accelerare oltre la resistenza di breve a 36,80 dollari, si potrebbe assistere ad una prosecuzione degli acquisti verso i 42,20 dollari, dove passano l’ostacolo espresso dai minimi del 29 dicembre 2020 e la linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 24 luglio e 14 agosto 2020.
Struttura del Certificato
Il Certificato Memory Cash Collect Express di Vontobel con ISIN DE000VX1FQA8 è quotato dallo scorso 23 settembre sul mercato SeDeX di Borsa Italiana ad un prezzo di 100 euro. Con questo prodotto, gli investitori possono ottenere una cedola trimestrale di 5,71 euro a patto che, alle date di valutazione intermedie, il prezzo di tutti i sottostanti del basket sia pari o superiore alla Soglia Bonus, posta come la Barriera al 65% dello Strike Iniziale.
In termini di rendimento annualizzato, si parla di un 22,85% lordo. Tre le opzioni che caratterizzano la struttura di questo strumento:
- Effetto Memoria: consente all’investitore di incassare successivamente i premi non pagati;
- Opzione Autocallable: dal 30 marzo 2022 permette al prodotto di scadere anticipatamente a patto che alla Data di Osservazione per il Rimborso Anticipato il prezzo di tutti i sottostanti del paniere sarà pari o superiore a quello del Livello Autocall, posto al 100% dello Strike Iniziale.
- Opzione Quanto: permette di proteggersi dalle oscillazioni del cambio, visto che tutti i titoli del basket sono quotati in dollari USA.
Osserviamo ora quali livelli monitorare per tutti i sottostanti del basket:
- Alibaba: Prezzo di Riferimento Iniziale, Strike e Livello Autocall a 150,29 dollari; Soglia Bonus e Barriera a 97,69 dollari.
- Baidu: Prezzo di Riferimento Iniziale, Strike e Livello Autocall a 156,74 dollari; Soglia Bonus e Barriera a 101,88 dollari.
- iQIYI: Prezzo di Riferimento Iniziale, Strike e Livello Autocall a 8,29 dollari; Soglia Bonus e Barriera a 5,39 dollari.
- NIO: Prezzo di Riferimento Iniziale, Strike e Livello Autocall a 34,94 euro; Soglia Bonus e Barriera a 22,71 dollari.
Alla scadenza fissata per il 23 settembre 2024 potranno verificarsi due scenari:
- Se il prezzo di tutti i sottostanti del paniere è uguale o superiore a quello della Soglia Bonus, l’investitore riceverà il Valore Nominale di 100 euro maggiorato dell’ultima cedola e di quelle eventualmente non pagate;
- Se il prezzo del peggiore sottostante del paniere è inferiore a quello della Barriera, l’investitore riceverà un importo commisurato alla relativa performance.
La valutazione dell’Ufficio Studi di Investire.biz
Sebbene i titoli tech cinesi stiano vivendo una fase di difficoltà, in futuro è ragionevole pensare che queste azioni potranno rialzare la testa. Anche se ciò non dovesse accadere e i prezzi dei sottostanti del Certificato appena descritto dovessero continuare ad avere un andamento laterale o leggermente negativo, il prodotto consentirebbe comunque di guadagnare dai premi particolarmente interessanti. Questo perché gli Strike sono stati fissati verso i minimi di periodo per tutti i titoli e il margine di ulteriori ribassi tollerati per non perdere la protezione del capitale è quindi particolarmente ampio.
DISCLAIMER
Questo articolo è stato sponsorizzato dall'emittente o dall'intermediario menzionato. Le informazioni in esso contenute non devono essere considerate né interpretate come consulenza in materia di investimenti. Eventuali punti di vista e/o opinioni espressi non sono intesi e non devono essere interpretate come raccomandazioni o consigli di investimento, fiscali e/o legali. Investire.biz non si assume alcuna responsabilità per azioni, costi, spese, danni e perdite subiti a seguito di informazioni, punti di vista o opinioni presenti su questo sito. Prima di intraprendere decisioni di investimento, invitiamo gli utenti a leggere la documentazione regolamentare sempre disponibile per legge sul sito dell'emittente ed ottenere una consulenza professionale.