Banca IMI, la divisione di investimento del gruppo Intesa Sanpaolo, ha emesso sul mercato SeDeX di Borsa Italiana una nuova gamma di 24 Certificati Bonus Cap Barriera Continua End Of Day. Questi strumenti hanno come sottostante azioni singole italiane ed europee, nello specifico: Assicurazioni Generali, Banco BPM, BPER Banca, Deutsche Bank, Enel, ENI, General Electric, General Electric, Intel, Leonardo, Renault, Saipem, Snam, Société Générale, Stellantis, Telefónica e UniCredit. Vediamo ora i dettagli di questa emissione e il funzionamento dei Certificates.
Certificati Bonus Cap Barriera Continua Intesa Sanpaolo: caratteristiche e funzionamento
Con i Certificati Bonus Cap Barriera Continua End Of Day di Intesa Sanpaolo, gli investitori possono ottenere un rendimento a scadenza che a va dal 7,42% al 14,74% sul Prezzo di Emissione di 100 euro a patto che, per tutto il ciclo di vita dello strumento, il prezzo del sottostante non abbia mai chiuso al di sotto della Barriera.
A seconda dello strumento prescelto, le scadenze sono previste per il 14 ottobre 2022, 16 gennaio 2023 e 14 aprile 2023. I Livelli Barriera vanno invece dal 70% al 75% dello Strike Iniziale. Lo scenario avverso riguarda la chiusura del sottostante al di sotto della Barriera. In questo caso, il Certificato replicherà l’andamento del sottostante rimborsando al risparmiatore il valore massimo fissato dal Cap.
Certificati Bonus Cap Barriera Continua Intesa Sanpaolo: un esempio pratico
Per fare un esempio vediamo il funzionamento del Certificato Bonus Cap Barriera Continua End Of Day su Banco BPM con ISIN IT0005481111. Con questo prodotto, gli investitori possono ambire ad un premio pari all’11,53% sul Prezzo di Emissione di 100 euro a patto che fino al 14 ottobre 2022 il prezzo del titolo del comparto bancario non chiuda al di sotto della Barriera a 2,1465 euro, il 25% al di sotto del Valore Iniziale di 2,862 euro. Oltre al premio, al risparmiatore verranno rimborsati anche i 100 euro del Prezzo di Emissione.
Se invece il prezzo del titolo dovesse effettuare una chiusura giornaliera al di sotto della Barriera, l’investitore riceverebbe un importo commisurato alla performance delle azioni Banco BPM nel periodo, perdendo quindi la protezione del capitale. In ogni caso, il rimborso massimo non potrà essere superiore al Cap, fissato all’11,53% al di sopra dello Strike Iniziale.
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