Il sogno di ogni investitore è di registrare una forte crescita del capitale nel più breve tempo possibile. Anche se, in genere, l'incremento del capitale è direttamente correlato con il fattore tempo, esistono casi di aziende in grado di sorprendere o addirittura rivoluzionare il settore in cui opera. Questo porta a rally borsistici talmente forti da far aumentare l'investimento di diverse volte in un intervallo temporale anche breve.
Ovviamente perché ciò avvenga sono necessarie due condizioni: la prima è che l'investitore riesca ad acquistare all'inizio, o nei pressi dell'inizio, del ciclo rialzista; la seconda è che abbia la pazienza di aspettare che il capitale cresca di molto, resistendo alla tentazione di monetizzare immediatamente i profitti.
Wall Street: le azioni che sono cresciute di 10 volte
Volgendo lo sguardo al mercato americano, le azioni aumentate di 10 volte in 10 anni non sono rare: si tratta di un rendimento annuo composto del 26%. Più difficile è trovare azioni cresciute di 10 volte in 5 anni, visto che in questo caso la crescita annua composta si attesta al 58%. Tuttavia, nel settore tecnologico la casistica è ben nutrita. Secondo una ricerca di Alliance Bernstein, nelle 175 volte che è stato registrato un maxi-rendimento quinquennale dal 1980 o oggi, il 48% faceva parte del settore tech. Tra queste sono emerse in particolare quelle dei produttori di chip come Micron Technology, Qualcomm e Intel, ma anche società come Dell e Microsoft.
La più rapida crescita nel settore tech è derivante proprio dalle innovazioni che le aziende riescono a portare, che consentono loro di guadagnare sempre maggiori quote di mercato aumentando le vendite, i profitti e quindi il valore in Borsa.
Alle spalle delle azioni legate alla crescita vi sono quelle cicliche, che coprono il 17% dei casi rilevati di crescita quinquennale di 10 volte. Si tratta di aziende che beneficiano più di tutte quando l'economia rimbalza, attraverso l'aumento dei consumi. Esempi emblematici sono stati Home Depot, Bath & Body Works, Nike e TJX. Per quanto riguarda le azioni che crescono di 10 volte in 10 anni, invece, entrano in gioco maggiormente settori come quello finanziario. Alcuni esempi riguardano Wells Fargo, JP Morgan, Aflac e American Express.
Azioni: è possibile oggi trovare rendimenti del 1.000%?
La sfida adesso per gli investitori famelici di grandi rendimenti è quella di individuare dove si nascondono i titoli con tali ritorni. Il settore tecnologico e quello dei consumi hanno degli ostacoli molto forti da superare. Il primo dovrà affrontare i tassi di interesse in crescita. I profitti futuri a lunga scadenza saranno meno preziosi a tassi più alti, dal momento che il valore azionario come attualizzazione dei flussi reddituali futuri risulta più basso. Oltre al fatto che le aziende tecnologiche soffrono l'aumento degli oneri di finanziamento, essendo realtà che investono molto per il futuro e sostengono gli investimenti con il capitale di terzi. Tutto questo attira di meno gli investitori sul mercato, anche relativamente a società che hanno prospettive di crescita molto solide in futuro.
Per quanto riguarda il settore dei consumi, oggi vi è un cambiamento di tendenza da parte degli acquirenti, che comprano maggiormente online. Quindi, saranno svantaggiate tutte quelle aziende che non si sono attrezzate per avere una presenza considerevole nell'e-commerce. Un secondo vento contrario concerne l'inflazione, che diminuisce il potere d'acquisto dei consumatori e quindi fa scendere la domanda. Se il carovita si mantiene così alto per lungo tempo, questo sarà un problema molto serio per le società di consumo e le loro azioni in Borsa.