Stasera a mercati chiusi Netflix pubblicherà i risultati del primo trimestre 2023. Dopo il ritorno alla crescita dalla seconda metà del 2022, c'è molta attesa per conoscere il numero di abbonati che il colosso dello streaming è riuscito ad aggiungere nei tre mesi che vanno da gennaio a febbraio. Il confronto rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è teoricamente favorevole, visto che all'epoca l'azienda aveva perso circa 200 mila utenti sollevando grosse preoccupazioni nella società e negli investitori.
Nonostante il numero di abbonati sia tornato ad aumentare, il ritmo si è ridotto notevolmente rispetto al passato. Per questo motivo Netflix ha preso alcune misure molto restrittive, come quella di reprimere la condivisione delle password per gli utenti di alcuni Paesi, nonché la visione da parte di soggetti non iscritti che non fanno parte della stessa famiglia. Gli analisti ritengono che, dopo una prima fase in cui a prevalere potrebbe essere l'istinto, e che potrebbe essere caratterizzata da un allontanamento degli utenti, in seguito gli stessi potrebbero tornare sui loro passi.
Trimestrale Netflix: ecco cosa aspettarsi
Quindi quali sono le aspettative per la trimestrale in arrivo? Il consensus prevede un'aggiunta di 2,07 milioni di abbonati netti, il che porterebbe a ricavi in crescita di quasi il 4%. Se le stime dovessero essere confermate, si tratterebbe del ritmo più lento di sempre dopo quello di dicembre 2022, quando il giro d'affari salì del 2%.
Gli investitori si focalizzeranno inoltre su quanto i recenti tagli dei prezzi e il lancio di un piano supportato dalla pubblicità abbiano influito sulle scelte delle persone di iscriversi alla piattaforma o rimanerci. "Il ruolo della pubblicità continua a crescere in importanza per i servizi premium (streaming) come parte delle loro strategie di crescita", ha detto la società di analisi dei social media Antenna in una nota. "Nel 2020, solo una nuova iscrizione su cinque era a piani supportati dalla pubblicità; l'anno scorso era quasi uno su tre", ha aggiunto. Netflix a novembre ha introdotto un piano di streaming con pubblicità per 6,99 dollari al mese in 12 Paesi.
Gli effetti dei provvedimenti presi dall'azienda sulla condivisione della password e sull'accesso ai non iscritti probabilmente si vedranno più in là nel tempo. A giudizio di Barton Crockett, analista di Rosenblatt Securities, "il giro di vite avrà un impatto più significativo nel trimestre di giugno e Netflix potrebbe guadagnare più di 10 milioni di nuovi abbonati convertendo gli utenti gratuiti in quelli a pagamento". Al riguardo, gli analisti intervistati da Refinitiv, ritengono che nel secondo trimestre il gigante di Los Gatos, California, dovrebbe aggiungere 3,43 milioni di abbonati, mentre da aprile a giugno 2022 ha subito una perdita di 970 mila utenti.