Questa mattina Lottomatica Group, holding company di Lottomatica, ha emesso una nota per fornire nuovi dettagli sul ritorno delle azioni su Borsa Italiana. Il flottante necessario per la quotazione deriverà da un'offerta riservata esclusivamente a investitori qualificati di azioni ordinarie di nuova emissione derivanti da un aumento di capitale e di azioni già esistenti offerte in vendita da Gamma Topco.
Il numero complessivo di azioni oggetto dell'offerta sarà determinato in seguito e l’operazione comprenderà anche un'opzione greenshoe ai joint global coordinators.
Barclays Bank Ireland, Deutsche Bank, Goldman Sachs, J.P. Morgan e UniCredit agiscono in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners, Apollo Capital Solutions, Banca Akros, BNP Paribas e Mediobanca svolgono il ruolo di joint bookrunners ed Equita SIM è il co-manager. Credit Suisse agisce come consulente finanziario e UniCredit come agente di quotazione. Latham & Watkins e Paul, Weiss, Rifkind, Wharton & Garrison sono i legal advisor della Società e Linklaters è l’advisor legale dei Gestori. Vediamo tutti i dettagli dell’IPO di Lottomatica.
IPO Lottomatica: tutti i dettagli dell’offerta
L'inizio dell'offerta delle azioni Lottomatica è previsto per la fine di aprile 2023, “compatibilmente -precisa la l'operatore del settore del gioco di proprietà di Apollo Global Management- con le condizioni di mercato e subordinatamente al rilascio del provvedimento di ammissione a quotazione da parte di Borsa Italiana nonché al rilascio dell’autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo da parte di Consob”.
Si prevede che l'aumento di capitale, che costituisce la componente primaria dell'offerta, sarà pari a 425 milioni di euro. I proventi dell'aumento di capitale saranno utilizzati per attuare il piano strategico della società, inclusa la riduzione della propria leva finanziaria. Dopo l’offerta l'indebitamento finanziario netto, pro forma per l'aumento di capitale, sarà pari a circa 1,29 miliardi di euro, equivalente al 2,4x del Run-rate Adjusted Ebitda per i dodici mesi chiuso al 31 marzo 2023.
Ieri Lottomatica ha ricevuto l’impegno da parte di un pool di banche a sottoscrivere un contratto di prestito ponte che fornirà una linea di credito per un importo complessivo fino a 1,1 miliardi. La società intende utilizzare i fondi per rimborsare le obbligazioni senior garantite emesse con scadenza 2025.
Lottomatica: i conti al 31 marzo 2023 e la guidance, 30% dell’utile sarà distribuito
Nel primo trimestre, la società ha registrato risultati da record battendo, in termini di raccolta, ricavi ed Ebitda Adjusted, i massimi storici fissati nel quarto trimestre 2022: la raccolta si è attestata a 7,3 miliardi, +33% rispetto a 12 mesi prima, i ricavi si sono collocati nel range 421-423 milioni, +19-20% su base tendenziale, ed il margine operativo lordo “depurato” è risultato pari a circa 155-156 milioni, +24-25% rispetto allo stesso periodo del 2022.
L’indebitamento finanziario netto di Lottomatica a fine marzo 2023 si attestava a circa 1,61 miliardi, dagli 1,66 miliardi di fine 2022.
Per quanto riguarda la guidance 2023, il Gruppo prevede chiudere l'esercizio con ricavi a 1,57-1,67 miliardi ed un Ebitda che in versione Adjusted dovrebbe attestarsi a circa 550-570 milioni di euro. Dalla quotazione, la società prevede di distribuire a titolo di dividendi il 30% dell’utile netto.
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