Dopo le lamentele arrivate negli ultimi mesi dai big del comparto delle telecomunicazioni ( Il settore delle TLC in pressing sulle Big Tech: devono pagare), la Commissione Ue avrebbe deciso di far partecipare le grandi aziende tecnologiche, generalmente conosciute come Big Tech, ai costi della rete.
Secondo quanto rilanciato dall’agenzia Reuters, in vista della preparazione di un provvedimento legislativo ad hoc, la Commissione europea intende chiedere a Big Tec e Telco i piani di investimento e quelli relativi le infrastrutture “cloud”.
Commissione Ue vs Big Tech: la prossima settimana partirà consultazione?
Secondo quanto riferito dai colossi delle tlc, si tratterebbe di una misura di equità visto che i sei maggiori produttori di contenuti sulla rete rappresentano oltre metà del traffico dati. Le Big Tech (tra cui Alphabet, Netflix, Meta e Amazon) ritengono invece che una misura simile finirebbe per mettere a repentaglio la neutralità della rete in Europa (si tratta del principio secondo cui i fornitori di servizi internet si impegnano a trattare il traffico online in maniera equa, senza discriminazioni, blocchi o limitazioni).
Nel corso della prossima settimana, la Commissione prevede di avviare una consultazione pubblica per conoscere, oltre alle spese per cavi e torri, anche gli investimenti pianificati ed i piani per le infrastrutture cloud.
Ai diretti interessati saranno anche chieste valutazioni su provvedimenti simili già presi in altre parti del mondo, come Corea del Sud ed Australia. Saranno necessari almeno 3 mesi prima che l’istituzione guidata da Ursula von der Leyen elabori la misura legislativa, che poi dovrà passare al vaglio dei singoli Paesi e del parlamento europeo.
Comparto tlc in rialzo
Poco prima del giro di boa, l’Euro Stoxx 600 Telecomunicazioni sale dello 0,9% mentre, a livello di singole performance, registriamo il +0,78% di Deutsche Telekom, il +0,63% di Orange, il +1,32% Telefonica e l’incremento di mezzo punto percentuale registrato dalla nostra Telecom Italia.