Uno dei passi più significativi nella vita di una persona è quella di comprare casa, non sempre però si è nelle condizioni economiche tali da poter acquistare l’immobile dei propri sogni. La maggior parte delle volte si cerca infatti di optare per delle soluzioni più abbordabili e meno onerose per il proprio portafoglio.
In tal senso, ci sono dei luoghi in Italia in cui è possibile diventare proprietari di una casa da ristrutturare al costo di 1 euro. Vediamo tutti i dettagli di questa iniziativa offerta da diversi Comuni che ha riscosso in poco tempo un grande successo, tanto da riuscire ad attrarre nuovi investimenti da tutto il mondo.
Casa a 1 euro: come fare, requisiti e spese
Negli ultimi anni molte città e Paesi italiani hanno messo in vendita case a 1 euro nel tentativo di rilanciare le comunità. I piccoli comuni spesso non hanno fondi per mantenere le proprietà abbandonate, le quali il più delle volte cadono in stato di abbandono.
L’iniziativa Case a 1 euro ha come finalità quella di ripopolare i piccoli comuni e i borghi nei centri storici che stanno diventando sempre meno popolati. Gli immobili interessati dall’iniziativa sono in genere ruderi che hanno necessità di lavori di ristrutturazione. In tal senso, è bene sapere che si può fruire della detrazioni fiscali del nuovo superbonus al 110% mentre in altri casi è necessario diventare residenti del comune interessato.
La procedura di richiesta per comprare una casa a 1 euro viene presentata al Comune in cui si trova l’immobile. È necessario presentare alcuni moduli nell'Ufficio Urbanistica. L'iter varia da comune a comune ma in genere quando si acquista la casa bisogna stipulare una polizza fideiussoria con il Comune per garantire la corretta esecuzione dei lavori. Solitamente, il valore richiesto della polizza va dai 1.000 ai 5.000 euro e la scadenza coinciderà con la fine delle opere di ristrutturazione dell’immobile.
Un altro step fondamentale è quello di presentare un progetto di ristrutturazione al Comune. Occorre quindi ingaggiare un geometra e il costo medio per la redazione dei progetti di ristrutturazione è di circa 3.000 euro.
Il lavoro deve iniziare entro pochi mesi (solitamente tra due e dodici mesi) dall'approvazione del progetto e completato entro pochi anni (generalmente entro tre anni). In caso contrario si perde il deposito iniziale. Di conseguenza occorre disporre del denaro necessario per la rata iniziale all'impresa edile. Vogliamo precisare che questi sono step generali: ogni situazione andrà studiata attentamente caso per caso.
Comprare casa a 1 euro: lista dei Comuni aderenti
Quali sono i Comuni interessati dal progetto Casa a 1 euro? I Comuni che aderiscono all’iniziativa sono sparsi per tutta Italia, prevalentemente al sud, in Sicilia. Vediamoli insieme.
- Oyace in Valle d’Aosta
- Borgomezzavalle in Piemonte (provincia del Verbano-Cusio-Ossola)
- Cantiano nelle Marche (provincia di Pesaro e Urbino)
- Bisaccia in Campania (provincia di Avellino)
- Zungoli in Campania (provincia di Avellino)
- Rose in Calabria (provincia di Cosenza)
- Castropignano in Molise (provincia di Campobasso)
- Laurenzana in Basilicata (provincia di Potenza)
- Biccari in Puglia (provincia di Foggia)
- Taranto in Puglia
- Caprarica in Puglia (provincia di Lecce)
- Delia in Sicilia (provincia di Caltanissetta)
- Mussomeli in Sicilia (provincia di Caltanissetta)
- Augusta in Sicilia (provincia di Siracusa)
- Racalmuto in Sicilia (provincia di Agrigento)
- Cammarata in Sicilia (provincia di Agrigento)
- Bivona in Sicilia (provincia di Agrigento)
- Sambuca in Sicilia (provincia di Agrigento)
- Saponara in Sicilia (provincia di Messina)
- Gangi in Sicilia (provincia di Palermo)
- Montresta in Sardegna (provincia di Oristano)
- Ollolai in Sardegna (provincia di Nuoro)
- Nulvi in Sardegna (provincia di Sassari)