Sale l’attesa per il meeting di ottobre della BCE ( clicca qui per vedere il calendario). La riunione di politica monetaria di domani ha visto crescere la sua importanza nel tempo a causa del rallentamento della crescita economica all’interno dell’area Euro e all’incremento dell’inflazione.
Il focus non sarà tanto sulle modifiche al PEPP, attese per l’incontro di dicembre, ma sulle parole del Presidente dell’istituto, Christine Lagarde. In attesa dell’evento di domani, che si potrà vedere in diretta anche su Investire.biz, vediamo cosa si attendono gli analisti.
Riunione BCE ottobre 2021: le attese degli analisti
Secondo Gero Jung, l’Eurotower non annuncerà un cambio di politica monetaria nel meeting di domani ma che spiegherà le modalità in cui sta reagendo all’indebolimento della crescita e all’aumento della pressione inflattiva, con particolare focus alla transitorietà del fenomeno.
“Ci aspettiamo che la BCE guardi oltre questi picchi dell’inflazione a breve termine e riconfermi la propria posizione accomodante sulla politica monetaria attuale e futura”, sostiene l’esperto. A non attendersi annunci significativi è anche Peter Allen Goves, Fixed Income Research Analyst di MFS Investment Management.
Per l’esperto, Christine Lagarde sosterrà la necessità di continuare con questa politica monetaria per centrare i target di inflazione: “il messaggio della Lagarde di questa settimana sarà in contrasto con i prezzi di mercato, che hanno recentemente visto un piccolo rialzo rispetto alla fine dello scorso anno. Pensiamo quindi che una conferma dell’attuale politica monetaria potrebbe portare a una rivalutazione delle aspettative di mercato sui tassi d'interesse”, chiosa Goves.
Gergely Majoros, componente del Comitato Investimenti di Carmignac, sottolinea invece come la Banca Centrale Europea dovrà difendere la credibilità dei suoi impegni, cercando di prevenire un deterioramento delle condizioni finanziarie. L’analista sostiene come la BCE potrebbe ribadire la sua forward guidance e offrire più informazioni sulle prospettive di acquisto di bond nel Vecchio Continente.