-
Trump risale nei sondaggi e per JP Morgan vincerà le Presidenziali USA del prossimo 3 novembre;
-
A volgere a favore di Trump potrebbe essere l'allentamento della pandemia e la scoperta di un vaccino anti Covid;
-
Gli investitori a Wall Street preferirebbero Trump per via di una politica fiscale più accomodante
Donald Trump vincerà le elezioni presidenziali. È questa la ferma convinzione di JP Morgan al riguardo della tornata elettorale che avrà luogo in America tra un paio di mesi. Quantomeno, secondo la banca d'affari USA la probabilità che il tycoon newyorchese la spunti su Joe Biden sono in ascesa rispetto a poco tempo fa.
I sondaggi oggi fanno registrare una situazione di sostanziale parità tra i due contendenti, con un leggero vantaggio per lo sfidante. Però a giudizio degli analisti potrebbe esserci uno scostamento di un 5%-10% che volgerebbe a favore dell'uno o dell'altro sulla base di vari fattori.
Elezioni USA: perché potrebbe vincere Trump
Secondo gli strategist di JP Morgan, i sondaggi comunque vanno presi con le pinze. Durante la fase antecedente le scorse elezioni, l'attuale inquilino alla Casa Bianca sembrava spacciato. Tutto era a favore di Hillary Clinton nelle intenzioni di voto. Poi il calcolo delle schede, Stato per Stato, ha fatto vedere un'altra realtà, ossia che lady Clinton aveva ricevuto milioni di voti nel complesso, ma Trump li avevi presi negli Stati "giusti".
Oggi il divario potrebbe manifestarsi a favore dei Repubblicani qualora Trump riuscisse a catalizzare l'elettorato che esprime il malcontento generale attraverso la protesta. È chiaro che vi è la grande incognita del Covid-19 e di quanto, all'avvicinarsi della fatidica scadenza elettorale, esso sia stato tenuto sotto controllo.
La chiave di volta ad esempio potrebbe essere la scoperta finalmente di un vaccino efficace una volta superate tutte le fasi della sperimentazione. Questo sarebbe da parte dell'Amministrazione Trump un segnale di forza che non lascerebbe indifferente il popolo americano.
Elezioni presidenziali USA: le conseguenze per i mercati
Le implicazioni per i mercati finanziari potrebbero essere diversi a seconda della vittoria dell'uno o dell'altro. JP Morgan sostiene che Wall Street non ama molto l'attuazione di politiche fiscali troppo rigide. Per questo le preoccupazioni per una vittoria di Biden sono molto realistiche, se si pensa che i guadagni verrebbero notevolmente condizionati dal prelievo fiscale. Questo si rifletterebbe in un dollaro più debole e in una sottoperformance degli assets statunitensi.
In questo ambito però andrebbe considerato che alcuni settori sicuramente ne trarrebbero vantaggio rispetto ad altri. Ad esempio le politiche progressiste sull'ambiente sarebbero un assist servito su un piatto d'argento per tutti quegli investitori che comprano azioni legate alle energie alternative oppure alle infrastrutture.
La promozione di veicoli elettrici sbandierata costantemente nella campagna elettorale di Biden aiuterebbe a un definitivo sviluppo del settore. Pertanto una società come Tesla, che in questi anni a Wall Street ha effettuato una straordinaria galoppata, riceverebbe ulteriore linfa vitale per proseguire indisturbata verso nuove vette.
Una vittoria di Trump al contrario darebbe una spinta a settori più difensivi come la Difesa e le Utilities. Infatti l'attuale Amministrazione USA non punta sui cambiamenti climatici come assoluta priorità per gli Stati Uniti. Per questo ha incoraggiato ad aprire l'Artic National Wildlife Refuge in Alaska, con lo scopo di incrementare l'esplorazione di gas e petrolio nel Paese.
A proposito della Difesa però Trump non è stato molto approfondito riguardo le misure da prendere per debellare il fenomeno delle sparatorie di massa negli Stati Uniti. Tuttavia ha promesso che la violenza armata sarà affrontata in maniera drastica dallo Stato.