Con lo sbarco di Coinbase a Wall Street, le criptovalute conquistano un ulteriore spazio di rilievo nel mondo della finanza mondiale. Intanto il Bitcoin è tornato ad aggiornare i massimi storici sopra quota 62 mila dollari. Da inizio 2021 la regina delle valute digitali ha messo a segno una variazione positiva del 112,2% e dell’809% anno su anno.
L’accettazione del Bitcoin come strumento sempre più affidabile sta spingendo ulteriormente le varie regolamentazioni per creare nuovi strumenti regolamentati, come i già presenti future e opzioni, per i grandi investitori.
A tal proposito il Canada sta ancora una volta battendo gli Stati Uniti per quanto riguarda il mondo delle criptovalute e, in particolare, proprio sul Bitcoin. Debutta oggi alla Borsa di Toronto il primo ETF inverso che consentirà di prendere posizioni short sulla regina delle criptovalute. Vediamo i dettagli.
ETF short su Bitcoin targato Horizons, i dettagli
Mentre le autorità di regolamentazione negli Stati Uniti trattengono l'approvazione di qualsiasi ETF che traccia la criptovaluta, Horizons ETF (ticker BITI) ha rilasciato un fondo che consentirà agli investitori di assumere posizioni corte sui futures Bitcoin, si legge su Bloomberg.
L'ETF BetaPro Inverse Bitcoin di Horizon fornirà fino al 100% della performance giornaliera inversa di un indice che "replica i rendimenti generati nel tempo attraverso l'esposizione a lunghi investimenti nozionali in futures Bitcoin". Addebiterà una commissione di gestione dell'1,45%, mentre un prodotto gemello chiamato BetaPro Bitcoin ETF, anch'esso sul mercato da oggi, costerà l'1,00% e replicherà l’andamento dei futures Bitcoin.
“Molti investitori hanno un'opinione su Bitcoin e questo nuovo ETF fornirà un'opportunità a coloro che credono che il prezzo attuale non sia giustificato e che Bitcoin sia in ritardo per una correzione”, ha affermato Todd Rosenbluth, Direttore della ricerca ETF per CFRA Research.
Il lancio arriva quando le domande per un ETF standard sul Bitcoin si accumulano negli Stati Uniti, con almeno otto aziende interessante alla questione, tra cui Fidelity Investments Inc. e Galaxy Digital Holdings Ltd. L'azienda che ottiene la prima approvazione probabilmente vedrà una domanda enorme, spingendo gli emittenti a portare avanti le proposte nonostante la persistente – per il momento - riluttanza delle autorità di regolamentazione americane.
La SEC rifiuta l'ETF Bitcoin e il Canada supera gli USA
Dal 2013, la SEC ha respinto ogni richiesta sugli ETF che replicano l’andamento del Bitcoin, citando preoccupazioni sulla manipolazione e possibili attività criminali. Nel frattempo, le autorità di regolamentazione canadesi si sono dimostrate più indulgenti degli Stati Uniti concedendo approvazioni per ETF che tracciano la cripto.
Il primo ETF Bitcoin in Nord America è stato lanciato meno di due mesi fa a Toronto e ha già raggiunto 1 miliardo di dollari di asset. “Acquistare HBIT e BITI è facile come acquistare azioni o altri ETF tramite un broker e non richiede agli investitori di aprire conti di criptovaluta separati", ha affermato Steve Hawkins, CEO di Horizons ETFs. "Inoltre, BITI offrirà agli investitori un modo per ottenere un'esposizione 'corta' a Bitcoin senza dover utilizzare un conto a margine o shortare future”.