Sono tornato a trovare Davide Cardillo, consulente finanziario presso una primaria Banca, e questa volta abbiamo parlato di inflazione. Il tema è veramente caldo da quando si è ricominciato a parlare di un aumento del costo della vita come conseguenza delle politiche monetarie estramente espansive messe in campo dalle Banche centrali in risposta alle difficoltà economiche generate dalla pandemia da Coronavirus.
Inflazione: un tema quasi dimenticato dai mercati
Quello dell'inflazione che da diverso tempo non era al centro dell'interesse degli investitori e dei mercati. Per anni il livello del costo della vita è stato piuttosto basso ed ora vi sono timori che possa crescere velocemente.
A riguardo, sul mercato secondario dei titoli di Stato USA in queste settimane si è registratata una certa tensione, con i rendimenti del T-Note a 10 anni arrivati a prezzare un tasso superiore all'1,5%.
Nell'aumento dei rendimenti richiesti dagli investitori non vi è solo il timore inflattivo ma anche il conseguente rialzo del costo del denaro che si potrebbe verificare se la FED decidesse di porre un freno all'innalzamento dei prezzi.
Inflazione: opportunità o rischio per gli investitori?
Siamo davvero di fronte ad una minaccia? Ci sono delle opportunità? Partiamo con il dire che un livello di inflazione intorno al 2% è fisiologico ed in generale fa bene all’economia ed ai consumi. Nell’ultimo decennio, tra deflazione importata dalla Cina e una crescita economica non troppo frizzante, siamo stati abituati a un’inflazione piuttosto bassa. Pertanto i timori di una sua repentina crescita suscita l’interesse degli investitori istituzionali ma anche dei piccoli risparmiatori.
Con Davide abbiamo fatto un viaggio partendo dal concetto di inflazione, per poi concentrarci su come questa possa essere sfruttata a nostro vantaggio ma soprattutto come proteggere i nostri risparmi in caso di aumento dell’inflazione con conseguente perdita del potere di acquisto.
Inflazione: lo scudo delle materie prime
Abbiamo parlato di commodities, di come siano correlate positivamente all’inflazione e di come sia possibile puntare su queste per proteggersi. Di contro, Davide mi ha fatto notare che l’oro, strumento tipicamente difensivo, sta perdendo valore. Di solito si vedono acquisti sull’oro se ci si attende un aumento dell’inflazione. Se non ci sono acquisti vuol dire che forse il pericolo non è cosi incombente.
La chiacchierata ha toccato anche il tema delle azioni e delle obbligazioni. Ha ragione Warren Buffett a dire che i rischi legati al mercato obbligazionario spesso vengono ignorati o sottovalutati? A questa domanda troverete una risposta nel video, in cui abbiamo parlato anche di asset liquidi ed illiquidi. Questo è forse l’argomento più tecnico che abbiamo trattato ma tra quelli che ho trovato piu’ interessanti.
Dopo la chiacchierata con Davide mi è parso chiaro che non si può più prescindere da un consulente a tutto campo in grado di comprendere le dinamiche che muovono i mercati e di riflesso la nostra vita.
Se vuoi vedere la scorsa intervista, dove Davide ci spiega come lavora di concerto con il suo team clicca QUI
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