Dopo aver toccato su Binance i 24.276 dollari nel pomeriggio di ieri, mercoledì 20 luglio, Bitcoin è ritornato in zona 23.000 dollari, oltre il 3% in meno nelle ultime 24 ore. Il piccolo rally degli ultimi giorni per alcuni trader potrebbe già essere terminato, mentre per altri potrebbe estendersi fino anche a 28.000 dollari. Tutti sono invece concordi nell’indicare i recenti rialzi come un evento atteso dopo la grande discesa, ma ancora non in grado di determinare la fine del movimento ribassista previsto per il medio termine. Solo il tempo potrà confermare o meno se i 17622 dollari di giugno siano davvero il fondo del mercato ribassista.
Anche le principali altcoin tornano a perdere dopo la salita degli ultimi giorni, tuttavia Ethereum sembra reggere meglio delle altre, mantenendosi al di sopra dei 1500 dollari. Tra gli asset alternativi che stanno perdendo di più troviamo Lido DAO (LDO) con -14,2%, Gala (GALA) e Fantom (FTM) con -11% e Waves (WAVES) -10%. Vediamo le principali notizie di giornata.
Tesla ha venduto il 75% dei propri Bitcoin nel secondo trimestre 2022
Secondo la trimestrale pubblicata ieri, Tesla ha venduto il 75% delle proprie partecipazioni in Bitcoin durante il secondo trimestre 2022. La conversione in valuta fiat ha portato circa 936 milioni di dollari in contanti nelle casse dell’azienda. Nel gennaio 2021 Tesla diventò uno dei maggiori detentori aziendali di Bitcoin con 43.200 unità, all’epoca equivalenti a circa 1,5 miliardi di dollari. Due mesi dopo l’azienda ha venduto il 10% delle proprie partecipazioni, realizzando un utile netto di circa 128 milioni di dollari, evento commentato dal fondatore Elon Musk come necessario per "dimostrare la validità di Bitcoin come alternativa alla detenzione di liquidità in bilancio".
Secondo i bilanci pubblicati in precedenza le partecipazioni in Bitcoin sono rimaste stabili per tre trimestri consecutivi, mentre oggi, dopo l’ultima movimentazione, la società è rimasta esposta agli asset digitali per 218 milioni di dollari. Il prezzo di Bitcoin non ha scontato più di tanto la notizia, poiché gli asset sono già stati venduti nei mesi precedenti ed Elon Musk ha spiegato che l’ultima vendita "non dovrebbe essere considerata un verdetto su Bitcoin" ed è "certamente disposto ad aumentare le partecipazioni di Tesla in Bitcoin in futuro".
Polygon svela i piani per “zero-knowledge EVM Rollup” per la scalabilità di Ethereum
A una sola settimana di distanza dall' ingresso di Polygon nel programma Disney Accelerator 2022, gli sviluppatori hanno annunciato una nuova soluzione di scalabilità per Ethereum estremamente innovativa. Si tratta di un vero e proprio Layer 2 di Ethereum, che ne sfrutta la sicurezza appoggiandosi alla rete principale, ma mantenendo l’esecuzione degli smart contract su di essa. La soluzione punta a ridurre i costi di transazione che sarebbero ben più alti sulla rete principale e migliorare la scalabilità della stessa.
La nuova blockchain chiamata zkEVM utilizza la tecnologia “zero-knowledge rollup”, nota anche come “zk proof”, ma mantenendo la compatibilità EVM, ovvero tutta l’infrastruttura sarà perfettamente compatibile con quella di Ethereum. È la prima volta in assoluto che vengono combinati questi due aspetti tecnologici, suscitando grande entusiasmo tra gli esperti.
La nuova soluzione prevede l’esecuzione di gruppi di transazioni sulla nuova blockchain, prima che vengano inviate in una sola volta sulla rete principale. Stando a quanto sostenuto da Vitalik Buterin nel 2020 durante le prime pubblicazioni dell’idea dietro ad Ethereum 2.0, i Layer 2 sono destinati ad essere l’infrastruttura più adatta per l’esecuzione delle applicazioni decentralizzate, mentre Ethereum costituirà le fondamenta con le funzionalità di base e di sicurezza.
Annunciato il lancio degli NFT di Final Fantasy VII in collaborazione con Enjin
Il colosso dei videogiochi Square Enix sta lanciando un progetto di token non fungibili (NFT) ispirati al suo celebre gioco Final Fantasy VII. Grazie ad una collaborazione con Enjin (ENJ) verrà lanciata sulla loro blockchain una collezione per il venticinquesimo anniversario di Final Fantasy.
Gli appassionati potranno acquistare una figurina commemorativa con un codice per riscattare la versione NFT. I preordini sono disponibili già da oggi, mentre la versione NFT sarà riscattabile prima della fine dell’anno. Non è chiaro se gli NFT avranno un ruolo nel gioco di Final Fantasy; tuttavia, i fan sembrano già euforici all’idea.
Yosuke Matsuda, il presidente di Square Enix, ha annunciato di voler investire di più nella tecnologia blockchain a partire dal prossimo anno e in un’intervista ha anche parlato di un possibile token emesso dalla società. Dall’inizio del 2022 Square Enix ha venduto circa 300 milioni di proprietà intellettuali con lo scopo di investire nei settori blockchain e dell’intelligenza artificiale.
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