Uno degli aspetti più importanti emersi dalla possibile acquisizione da 68,7 miliardi di dollari di Activision Blizzard da parte di Microsoft riguarda il metaverso. I vertici di entrambe le società lo hanno nominato spesso durante la conferenza con investitori e giornalisti. Ha colpito in particolare il concetto che ha espresso l'Amministratore Delegato di Redmond, Satya Nadella, che ha parlato di diversi metaversi che devono essere supportati in molte piattaforme e non di un unico metaverso centralizzato.
Ormai questo universo virtuale è entrato nell'immaginario collettivo e ognuno cerca di vederlo a suo modo facendo viaggiare la propria fantasia. Recentemente sono stati resi noti i brevetti di Meta Platforms da cui è possibile farsi un'idea del modo in cui verrà costruito, sebbene molti concetti ancora sfuggano e tanti dettagli dovranno essere esplicitati.
Metaverso: cosa rappresenta Activision per Microsoft
La domanda che alcuni si fanno in rapporto all'affare Microsoft/Activision è come possa entrare il metaverso in tutto questo. Già adesso i videogiochi stanno sperimentando una specie di questo mondo virtuale, nel modo in cui i player risultano coinvolti e come spendono i loro soldi nei beni digitali e per fare interagire i loro avatar.
Ad esempio con ROBLOX gli utenti possono teletrasportarsi tra vari giochi, spazi social e di intrattenimento, nonché possono acquistare beni virtuali. Tutto questo attraverso moderni visori per la realtà virtuale e aumentata, ma che sono ancora ingombranti e costosi.
L'acquisizione di Activision Blizzard per Microsoft quindi è il primo passo, irrompendo nel mondo del gaming. L'azienda di Santa Monica ha uno dei più vasti repertori di giochi al mondo, ma soprattutto contiene diversi videogames online con caratteristiche metaverse, come ad esempio World of Warcraft, dove milioni di persone giocano e socializzano allo stesso tempo attraverso avatar.
Da lì in poi per Microsoft sarà tutto un investimento sulla tecnologia per cercare di costruire il metaverso o i metaversi veri e propri. In questo non solo il gruppo fondato da Bill Gates si sta posizionando in competizione con Meta, ma nel contempo anche con gli altri colossi del gaming perché a quanto si è capito il metaverso e il settore dei videogiochi viaggeranno a braccetto.
Metaverso: l'importanza della tecnologia dei giochi
Secondo gli esperti, i giochi potranno essere un trampolino di lancio dal punto di vista tecnologico per poi costruire vari regni virtuali in cui le persone si riuniscono negli uffici, nelle scuole, nei centri commerciali e nei locali sportivi e di intrattenimento.
La tecnologia ovviamente dovrà essere molto migliorata per riprodurre il movimento di una persona nel mondo virtuale attraverso un avatar ma, come afferma Derek Belch, fondatore e CEO di Strivr Labs Inc., una startup di Palo Alto, in California, le riunioni virtuali potranno essere molto più coinvolgenti.
Allo stesso modo le transazioni immobiliari potrebbero crescere a dismisura nel metaverso, a giudizio di alcune aziende che già investono in immobili digitali. In definitiva, i videogiochi influenzano la tecnologia sotto il profilo della grafica, del cloud computing, dell'intelligenza artificiale e dei mercati virtuali. Microsoft potrebbe sfruttare il know how di Activision sui giochi per trasferirlo sui prodotti destinati alle aziende.