Oggi Borsa Italiana a Milano ed Euronext a Parigi hanno dato il benvenuto al quarto gruppo automobilistico mondiale nato dalla fusione fra Fiat Chrysler Automobiles e PSA, Stellantis. Il tradizionale rito è stato officiato in maniera virtuale dal presidente John Elkann nel capoluogo lombardo e dall’amministratore delegato Carlos Tavares nella capitale francese.
Stellantis viene quotato da oggi su MTA e su Euronext e da domani anche sul New York Stock Exchange, oggi chiuso per il Martin Luther King Day. Il titolo Stellantis fa parte dell’indice FTSE Mib sin da inizio negoziazioni.
In tutte e tre le piazze finanziarie il titolo è rappresentato dal ticker STLA. Stellantis ha debuttato in Borsa Italiana a 12,76 euro ed al momento della scrittura segna un progresso del 7,27% a 13,484 euro. A Piazza Affari bene anche la holding della famiglia Agnelli Exor, primo azionista della nuova società con il 14,4% del capitale, al momento in guadagno di 2%.
Stellantis: le dichiarazioni di Elkann, Tavares e Jerusalmi
“Questo storico primo giorno di negoziazione delle azioni Stellantis segna l'inizio di un'era di straordinarie opportunità per il nostro gruppo. Sono tempi impegnativi e allo stesso tempo entusiasmanti nel nostro settore, con cambiamenti rapidi, più che in qualsiasi altro momento dalla sua fondazione, oltre un secolo fa. Stellantis inizia il suo percorso con la leadership, le risorse, la diversità e il know-how con cui costruire qualcosa di veramente unico e grande, fornendo ai nostri clienti veicoli e soluzioni di mobilità eccezionali e creando valore per tutti i nostri stakeholder”, ha commentato Elkann.
Il Presidente dell'azienda ricorda che il nuovo gruppo inizia oggi il proprio cammino essendo già uno dei principali protagonisti nel campo della mobilità. “La nostra aspirazione è quella di costruire qualcosa di unico e di grande offrendo ai nostri clienti veicoli e servizi per la mobilità originali, sicuri, pratici, innovativi e sostenibili. Questo nuovo, entusiasmante viaggio inizia oggi, per tutti i nostri stakeholder, inclusi i nostri importanti investitori, individuali e istituzionali, in tutto il mondo”.
Parole d’orgoglio anche quelle dell’AD Tavares: “Da oggi in poi, faremo leva sui vantaggi di questa fusione da 25 miliardi di euro per perseguire una forte performance e aumentare ulteriormente il valore per gli azionisti sulla base di vantaggi competitivi senza pari. Entrambe le direzioni di FCA e PSA hanno dimostrato capacità e affidabilità nel portare a termine il progetto e mantenere gli impegni”.
"È con emozione e orgoglio che diamo oggi il benvenuto in Borsa Italiana al nuovo gruppo Stellantis. L’unione tra FCA e PSA rappresenta un altro passo importante nel percorso secolare disegnato dalla famiglia Agnelli in grado di rispondere alle sfide globali del settore automobilistico. Borsa Italiana ha avuto il privilegio di celebrare altre tappe significative di FCA, e prima ancora di FIAT: dallo spin-off di FIAT Industrial, alla creazione di FCA, fino al più recentemente spin-off di Ferrari. Siamo felici di vedere il gruppo continuare a crescere, da azienda italiana a global player internazionale”, ha detto Raffaele Jerusalmi, Amministratore Delegato di Borsa Italiana
Stellantis: il nuovo CdA in attesa della conference call di Tavares
Il board di Stellantis è composto da due Amministratori Esecutivi, John Elkann (presidente) e Carlos Tavares (ceo) e nove amministratori non esecutivi: Robert Peugeot (vice presidente), Henri de Castries (senior independent director, in qualità di Voorzitter ai sensi della legge olandese), Andrea Agnelli (dal 2014 nel cda di FCA e consigliere di Exor), Fiona Clare Cicconi, Nicolas Dufourcq, Ann Frances Godbehere, Wan Ling Martello, Jacques de Saint-Exupéry e Kevin Scott.
Il board ha nominato ieri anche un audit committee, un remuneration committee e un governance committee, che sono così composti: il primo con Ann Godbehere (presidente), Wan Ling Martello and Henri De Castries; il secondo con Wan Ling Martello (presidente), Andrea Agnelli, Henri De Castries, Fiona Cicconi e Robert Peugeot; il terzo ed ultimo con Henri De Castries (presidente), Andrea Agnelli Fiona Cicconi, Nicolas Dufourcq and Kevin Scott.
Domani Tavares potrebbe fornire elementi del piano strategico industriale che sta predisponendo. Con ogni probabilità buona parte della strategia riguarderà le nuove tecnologie di mobilità, legate alla green economy, alla propulsione elettrica, ibrida e all'ottimizzazione dei consumi, oltre ai piani su Asia e Cina.
Sarà quindi il principale fronte di sfida per l'espansione della neonata società. E proprio su questo versante, secondo le indiscrezioni della testata cinese Yicai, i due gruppi sarebbero in discussione con la China Chery Automobile e il Guangzhou Automobile Group sulla creazione di una joint venture.