Particolarmente penalizzate nelle utlime settimane dopo la notizia delle indagini per sospette irregolarità nella compravendita dei giocatori e nel pagamento degli stipendi (con le conseguenti dimissioni del Cda), le azioni Juventus hanno chiuso la seduta di ieri con un +7,19% portandosi a 0,2834 euro.
La spinta per il titolo, che con quella di ieri ha messo a segno la terza seduta di guadagni consecutiva, è arrivata dalle indiscrezioni su una possibile Opa finalizzata al delisting da parte della controllante Exor.
Stando sempre ai ben informati, a seguito di questa operazione Exor potrebbe decidere se vendere la maggioranza o attendere qualche tempo. Secondo le stime di Equita, il delisting, che riguarderebbe il 36,2% non detenuto, costerebbe oltre 200 milioni.
Il titolo, che nelle ultime sedute ha aggiornato i minimi storici in area 0,24 euro, con i guadagni delle ultime due giornata ha superato la trendline ottenuta dai lows del 10 e del 12 ottobre. Ieri le azioni si sono trovate a fronteggiare la resistenza degli 0,286 euro: se questo livello dovesse essere superato i corsi potrebbero riportarsi in area 0,3 euro.
Per investire al rialzo sulle azioni Juventus utilizzeremo un Mini Long di BNP Paribas.
Ecco i livelli operativi:
Livello di ingresso: 0,28 €
Stop loss: 0,259 €
Target price: 0,3 €
Per questo trade abbiamo scelto il Mini Long con ISIN: NLBNPIT1J3J7
Iscriviti al canale Telegram di BNP Paribas
Analisi a cura dell'Ufficio Studi di Investire.biz
AVVERTENZA
La presente pubblicazione è stata preparata da ELP SA (l’Editore), con sede legale in Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland, in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’Editore. Le informazioni e le opinioni contenute nella presente pubblicazione sono state ottenute o estrapolate da fonti ritenute affidabili dall’Editore; tuttavia, l’Editore non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, adeguatezza o completezza. BNP Paribas e le società del gruppo BNP Paribas non si assumono alcuna responsabilità per il relativo contenuto. Gli scenari, le presunzioni di calcolo, i dati e le performance passate, i prezzi stimati, gli esempi dei potenziali ricavi o le valutazioni hanno valore meramente illustrativo/informativo, senza alcuna garanzia che tali scenari o ricavi potenziali possano verificarsi o essere conseguiti. In ogni caso, l’Editore non è responsabile per qualsiasi perdita o danno, diretto o indiretto, che possa derivare dall’utilizzo dei contenuti della presente pubblicazione. Per informazioni su ELP SA, in qualità di produttore delle analisi, sulla presentazione degli studi di mercato e sulle posizioni e conflitti di interesse del produttore, si prega di cliccare su questo link.