Mentre gli indici azionari USA continuano a segnare nuovi record in scia alle parole accomodanti di del Governatore della Fed, Jerome Powell, e al dato relativo al PIL del primo trimestre risultato migliore delle attese, l’equity del Vecchio Continente fatica a recuperare i massimi di periodo o storici.
In questa ultima giornata di contrattazioni della settimana, gli operatori saranno particolarmente focalizzati sull’indice guida di Borsa Italiana dal momento che l’agenzia di rating DBRS fornirà il suo giudizio sul merito creditizio dell’Italia (clicca qui per il calendario delle agenzie di rating 2021).
Nell’ultima occasione l’agenzia internazionale aveva confermato il rating sul debito sovrano dell’Italia a BBB (high) con il trend che rimane negativo. Ricordiamo che venerdì scorso è stato il turno di S&P Global, che ha confermato il merito di credito dell'Italia a "BBB", penultimo gradino di Investment grade, con outlook stabile. Vediamo cosa dice l’analisi tecnica sul FTSE Mib.
Indici di Borsa, FTSE Mib: l’analisi tecnica
Le quotazioni dell’indice di Borsa FTSE Mib continuano a veleggiare nei pressi della resistenza a 24.500 punti. Questo livello sembra essere il più importante nel breve periodo, specie se si considera che i corsi continuano a essere respinti da ben quattro sedute.
Sarà interessante osservare la reazione del principale indice azionario italiano al di sotto del supporto di breve periodo a 24.375 punti, che se violato potrebbe dare il via ad un ritorno dei corsi verso i 24.120-24.000 punti, dove passano il 23,6% del ritracciamento di Fibonacci disegnato a partire dai minimi del 28 gennaio 2021 e la trendline che conta i massimi del 21 luglio e del 26 novembre 2020.
Per i compratori un ritracciamento verso questo intorno potrebbe fornire un’occasione per riprendere forza, dal momento che a 24.700 punti transitano diverse resistenze statiche e dinamiche. Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long dal livello psicologico dei 24.000 punti per puntare ad un ritorno dapprima verso i 24.500 punti e successivamente sui top di periodo a 25.000 punti. Vediamo ora la strategia e i livelli nel dettaglio.
Indici di Borsa, FTSE Mib: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 24.000 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 23.860 punti, mentre il target a 24.500 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A2257Z8, leva 10 e prezzo ask a 24,275 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 21,795 euro, stop loss a 20,395 euro e target a 31,795 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 50 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A2257Z8 per un controvalore di 1.213,75 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 1.589,75 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 1.019,75 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del FTSE Mib dovranno raggiungere i 21.918,54 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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