Wall Street ieri ha chiuso debole trainata verso il basso soprattutto dai titoli del settore tecnologico. A pesare sugli indici USA le parole del segretario al Tesoro, Janet Yellen, secondo cui un rialzo dei tassi di interesse potrebbe essere necessario "per evitare un surriscaldamento dell'economia, anche se la spesa pubblica aggiuntiva è relativamente piccola in proporzione al PIL”.
Yellen spaventa Wall Street
La Yellen, ad un evento organizzato dalla rivista The Atlantic, ha avvertito che l'entrata in vigore dei maxi-programmi di stimoli economici voluti dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden potrebbe far surriscaldare l'economia statunitense.
L'amministrazione Biden ha infatti proposto ulteriori pacchetti di spesa a lungo termine per un totale di circa 4.000 miliardi di dollari in aggiunta ai 1.900 miliardi di liquidità immessa nell'economia a partire da marzo per combattere l'impatto della pandemia Covid-19.
"Potrebbero esserci alcuni aumenti molto modesti nei tassi di interesse per ottenere quella riallocazione, ma questi sono investimenti di cui la nostra economia ha bisogno per essere competitiva e produttiva e penso che la nostra economia crescerà più velocemente grazie ad essi", ha detto la numero uno del Tesoro.
Intanto l’EUR/USD ha ripiegato verso il livello psicologico di 1,20 dopo le parole della Yellen, mentre il sentiment degli investitori si è allontanato dal rischio in un contesto già attendista per i diversi dati macro importanti della settimana (clicca qui per il calendario macro della settimana 3-7 maggio 2021) e la chiusura delle piazze finanziarie asiatiche (clicca qui per il calendario del Japan Stock Exchange). Vediamo ora cosa dice l’analisi tecnica sull’EUR/USD.
Forex, EUR/USD: l’analisi tecnica
Le quotazioni del cambio EUR/USD hanno invertito bruscamente rotta a nelle precedenti sedute dopo il contatto con la trendline di medio periodo che conta i massimi del 6 gennaio e del 25 febbraio, ora transitante a 1,2095 dollari.
Il quadro tecnico ritorna difficile per i compratori dopo la reazione sul livello appena menzionato anche se nel breve termine la difesa del livello psicologico di 1,20 potrebbe ancora favorire l’implementazione di strategie rialziste in linea con il forte movimento ascendente che si è palesato da area 1,1700 a fine marzo.
I corsi di EUR/USD sono dunque ad un bivio: segnali di forza dai valori attuali potrebbero essere interpretati come opportunità di acquisto per rivedere dapprima area 1,2100-1,2150 e successivamente il prossimo livello resistenziale importante a 1,2240.
Se invece dovesse essere confermata la predominanza dei venditori, una rottura stabile di 1,2000 – idealmente con una chiusura giornaliera in prossimità dei minimi della barra, potrebbe dare il via a strategie di matrice short con target collocabile presso il livello di concentrazione di domanda a 1,1930 dollari. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Forex, EUR/USD: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 1,2000 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 1,1990 dollari, mentre il target a 1,2100 dollari.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A220EQ2, leva 10 e prezzo ask a 12,905 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 12,742 euro, stop loss a 12,642 euro e target a 13,741 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 50 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A220EQ2 per un controvalore di 645,35 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 687,05 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 632,10 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del EUR/USD dovranno raggiungere i 1,072688 dollari, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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