Tesla è sotto i riflettori nelle ultime ore. Il colosso delle auto elettriche guidato da Elon Musk, ha annunciato tagli ai prezzi dei modelli Model 3 e Model Y venduti negli Stati Uniti tra il 6% e il 20%. La scorsa settimana la società aveva tagliato i prezzi dei veicoli venduti in Cina e in altri mercati asiatici.
Considerando i tagli dei prezzi annunciati a ottobre, i prezzi delle Model 3 e Model Y vendute in Cina sono scesi da settembre tra il 13% e il 24%. Un taglio dei prezzi di questa entità potrebbe dare una scossa al mercato, smuovendo i clienti indecisi sulle auto elettriche, ma soprattutto costringere anche gli altri competitors a rivedere i prezzi.
La mossa negli Stati Uniti può aiutare Tesla a qualificarsi per ulteriori crediti d’imposta federali sui veicoli elettrici e alimentare il volume delle vendite locali e all’estero, dopo che la concorrenza e i tassi di interesse sono aumentati.
In generale, i veicoli elettrici si qualificano per i crediti d’imposta negli USA, a seconda della categoria in cui rientrano, la loro efficienza e portata (il numero di miglia che possono percorrere con una batteria completamente carica), nonché il prezzo al dettaglio suggerito dai produttori.
Le consegne dalla fabbrica di Shanghai sono crollate a dicembre dopo un novembre record. La produzione è stata temporaneamente sospesa a causa degli aggiornamenti delle apparecchiature e della scarsa domanda dei consumatori.
Tesla ha spedito solo 55.796 veicoli fabbricati in Cina il mese scorso, quasi la metà del mese precedente, secondo i dati preliminari dell’Associazione cinese delle autovetture. Ciò porta il numero totale di veicoli elettrici prodotti da Tesla in Cina a 710.865 per il 2022, circa il 54% delle vendite mondiali dell’azienda pari a 1,31 milioni.
Le consegne globali sono cresciute del 40% lo scorso anno, al di sotto del tasso di crescita medio annuo del 50% che Tesla ha affermato di aspettarsi di raggiungere. In questo contesto, vediamo ora come operare su Tesla secondo l’analisi tecnica.
Azioni Tesla: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Tesla è impostato al ribasso nel medio periodo, in particolare dai massimi registrati a novembre 2021 in area 410 dollari. Negli ultimi mesi i corsi hanno evidenziato ulteriori segnali di debolezza con la rottura dell’area supportiva compresa tra i 160 e i 155 dollari.
La struttura tecnica del titolo farebbe quindi privilegiare strategie di matrice ribassista in linea con la tendenza dominante. A tal proposito è bene evidenziare un livello al quale un ritorno dei prezzi potrebbe permettere un ingresso in direzione short.
Al momento, il livello da monitorare è quello espresso dalla linea di tendenza discendente che collega i massimi registrati il 21 settembre e il 2 dicembre 2022, ora transitante a 138 dollari. Segnali di debolezza in quest’area potrebbero essere sfruttati per aprire posizioni ribassiste che avrebbero come primo obiettivo di profitto i 100 dollari. Vediamo ora come operare su Tesla con i Certificati Turbo 24 di IG.
Azioni Tesla: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie short da 138 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 145 dollari, mentre il target a 100 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Short su Tesla con un livello Knock-Out (KO) superiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Short con ISIN DE000A23TDF0, livello di KO a 145,8494 dollari e leva 4. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Tesla dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ( scopri come funziona il cash-back di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:
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Da 250.000 a 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;
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Oltre 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.
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