Questa settimana di contrattazioni è iniziata all’insegna di movimenti contenuti sui mercati, vista l’assenza di eventi significativi. Oltreoceano non è mancato l’ennesimo record per gli indici NASDAQ 100 e S&P 500, con quest’ultimo in particolare che ha visto acquisti sui titoli bancari.
Oggi sono infatti in programma le prime trimestrali dei colossi finanziari con Goldman Sachs e JP Morgan. Secondo Refinitv le banche americane comunicheranno trimestrali che metteranno in evidenza come, nel secondo trimestre, abbiano raddoppiato gli utili rispetto allo stesso periodo del 2020.
Lato dati macro, l’attenzione degli operatori dei mercati finanziari oggi sarà rivolta principalmente sul dato dell’inflazione USA relativo al mese di giugno, che dovrebbe evidenziare un lieve rallentamento (qui tutti i market mover della settimana dal 12 al 16 luglio 2021). In questo contesto, vediamo il quadro tecnico dell’S&P 500 e come operare secondo l’analisi tecnica.
Indice di Borsa S&P 500: l’analisi tecnica
L’indice di Borsa S&P 500 continua a rimanere inserito in una tendenza rialzista, con le quotazioni che sono riuscite a dare vita ad un forte impulso ascendente dal duplice supporto fornito dalla trendline che conta i minimi del 20 e 21 aprile 2021 e dalla soglia psicologica dei 4.300 punti.
I corsi sono arrivati all’obiettivo dei 4.385 punti, dove passa la trendline che unisce i top del 16 e del 29 aprile 2021. Se questo ostacolo dovesse essere violato, i compratori potrebbero puntare verso la successiva soglia psicologica dei 4.400 punti.
I venditori avrebbero la possibilità di riportarsi in vantaggio solo con una discesa al di sotto del livello statico a 4.300 punti. In questo modo gli operatori ribassisti potrebbero riuscire a raggiungere l’area dei 4.250 punti, dove passano la trendline che unisce i minimi del 24 maggio e 3 giugno 2021 e il livello orizzontale espresso dai massimi del 10 maggio 2021.
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie di matrice rialzista nel caso dovesse verificarsi un movimento correttivo verso i 4.355 punti, con conseguente segnale di forza. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Indice di Borsa S&P 500: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 4.355 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 4.335 punti, mentre il target a 4.400 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A22QHJ1, leva 10 e prezzo ask a 4,643 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 4,343 euro, stop loss a 4,142 euro e target a 4,792 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 200 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A22QHJ1 per un controvalore di 928,60 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 958,40 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 870,85 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni dell’S&P 500 dovranno raggiungere i 3.928,25 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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