Oggi ripartono le contrattazioni a Piazza Affari, con l’indice guida di Borsa Italiana pronto a rifarsi dopo una conclusione del 2020 con una perdita di 5,42 punti percentuali. In questa prima settimana del 2021 gli investitori saranno focalizzati come sempre sui nuovi sviluppi lato vaccini e sui reali effetti della Brexit, in vigore dal 1° gennaio.
Vi sono inoltre alcuni dati macroeconomici di rilievo a cui fare attenzione durante la mattinata, tra questi i PMI delle principali economie del Vecchio Continente, come si può osservare sul nostro calendario macro per la settimana dal 4 all’8 gennaio.
L’impostazione tecnica del principale indice azionario italiano rimane costruttiva con i corsi in prossimità dei top registrati a fine novembre e al di sopra del supporto dinamico espresso dalla trendline discendente che collega il massimo pre-pandemia in area 25.500 punti e l’high a 22.480 punti registrato il 30 novembre scorso, ora transitante a 22.130 punti.
Per l’operatività intraday di oggi si potrebbero quindi implementare strategie di natura rialzista al superamento dei 22.354 punti con obiettivo collocabile in prossimità dell’area resistenziale statica posta a 22.480-22.500 punti.
FTSE Mib: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long di tipo breakout al superamento di area 22.354 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 22.288 punti, mentre l’obiettivo a 22.480 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A224U93, leva 10 e prezzo ask a 22,96 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 23,11 euro, stop loss a 22,45 euro e target a 24,378 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 30 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A224U93 per un controvalore di 777 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 731,34 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 673,50 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò i prezzi del principale indice azionario italiano dovranno raggiungere quota 20.140,15 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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