Secondo Citi gli istituti di credito italiani sono in un momento decisivo per la redditività futura, mentre i loro titoli negoziano a forti sconti a Piazza Affari. "Le banche italiane hanno un impatto molto positivo dall'aumento dei tassi di interesse sopra la media delle banche europee, ma il mercato è preoccupato per la loro capacità di far fronte a un rallentamento macro, che incide negativamente sulla qualità degli asset. Siamo positivi sulle banche italiane", ha di recente affermato Citi.
“Consideriamo le banche italiane interessanti data l'opzione di redditività, il potenziale di rendimento del capitale con un dividend yield del 10% circa e le valutazioni interessanti, con la qualità degli asset e la situazione politica come principali preoccupazioni”, spiegano gli esperti.
Secondo Citi, UniCredit "ha mostrato buone dinamiche operative, ha coperto gran parte del potenziale rischio Russia e ha iniziato il buy-back, mentre il rendimento del capitale è un obiettivo chiave per il mercato". La banca d’affari ha un prezzo obiettivo a 14,50 euro sul titolo.
Segnaliamo inoltre che Parvus Asset Management ha aumentato la sua partecipazione nella banca al 5%, diventando il secondo maggior investitore in UniCredit, secondo quanto emerso ieri dalla comunicazione CONSOB sulle partecipazioni rilevanti. Vediamo ora il quadro tecnico di UniCredit e come operare.
Azioni UniCredit: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di UniCredit appare costruttivo a Piazza Affari dopo il rimbalzo delle quotazioni avvenuto in area 8 euro, supporto orizzontale lasciato in eredità dai minimi di aprile 2021 e marzo 2022. Con la ripresa dei compratori i corsi si sono rapidamente riportati in prossimità del livello tondo e psicologico a 10 euro.
La successiva resistenza è posta a 10,40 euro, livello testato in più occasioni da maggio 2021. Superato questo ostacolo per i compratori, i corsi potrebbero mirare successivamente alla successiva resistenza importante a 12,16 euro, massimi segnati a ottobre 2021.
La positività verrebbe meno con una violazione dei 7,80 euro, movimento che potrebbe accelerare le vendite verso l’area di concentrazione di domanda a 6 euro. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Azioni UniCredit: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 10,40 euro. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 9,70 euro, mentre il target a 12 euro. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG su azioni, in particolare il Certificato Turbo Long su UniCredit con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A230AS5, livello di KO a 8,816523 euro e leva 8. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di UniCredit dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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