Alphabet, holding che controlla Google, è sotto la lente degli operatori dei mercati finanziari. Il Tribunale UE ha infatti confermato la decisione della Commissione europea secondo la quale Google "ha imposto restrizioni illegali ai produttori di dispositivi mobili Android e agli operatori di reti mobili, al fine di consolidare la posizione dominante del suo motore di ricerca".
"Al fine di tener conto in modo migliore della gravità e della durata dell'infrazione, il Tribunale giudica tuttavia appropriato infliggere a Google un'ammenda di importo pari a 4,125 miliardi di euro al termine di un ragionamento che si discosta, su taluni punti, da quello della Commissione", si legge in una nota.
Si tratta di un leggero ritocco se si considera che quest'ultima aveva inflitto a Google un'ammenda di circa 4,343 miliardi, ossia l'ammenda più importante mai inflitta in Europa da un'autorità di vigilanza sulla concorrenza. Vediamo nel dettaglio a cosa si riferisce la sanzione imposta al colosso del settore tecnologico statunitense.
Il tribunale UE sanziona Google, ecco perchè
Il caso nacque da alcuni denunce a Bruxelles su determinate pratiche commerciali di Google nell'internet mobile. A luglio 2018 la Commissione europea ha sanzionato il colosso USA per aver abusato della sua posizione dominante, imponendo restrizioni contrattuali anticoncorrenziali ai produttori di dispositivi mobili e agli operatori di reti mobili, per alcuni sin dal 1° gennaio 2011.
Tali restrizioni avevano tutte lo scopo di proteggere e rafforzare la posizione dominante di Google in materia di servizi di ricerca generica e quindi i ricavi ottenuti dall’azienda mediante gli annunci pubblicitari collegati a queste ricerche.
Il ricorso proposto da Google è stato essenzialmente respinto dal Tribunale, il quale si limita ad annullare la decisione soltanto nella parte in cui essa constata che gli accordi di ripartizione del fatturato per portafoglio costituirebbero un abuso.
Il tribunale UE, tenuto conto delle circostanze specifiche del caso, ha giudicato adeguato determinare l'importo dell'ammenda inflitta a Google pari a 4,125 miliardi. Vediamo ora il quadro grafico di Alphabet e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Alphabet (Google): analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Alphabet è fortemente orientato al ribasso nel medio periodo, in particolare dai massimi registrati a novembre 2021 in area 150 dollari. Nel breve periodo i prezzi rimangono all’interno di una struttura laterale che conta come supporto l’area compresa tra i 105 e 101 dollari. L’area resistenziale è invece compresa tra i 120 e i 123 dollari, massimi registrati a metà agosto scorso.
Un eventuale recupero dei 108 dollari potrebbero permettere l’implementazione di strategie di matrice long di breve termine con primo obiettivo di profitto in area 119 dollari. Un proseguimento del rialzo con una rottura dei 123 dollari potrebbe invece permettere ai corsi maggior spazio di manovra, idealmente fino al test della successiva area di concentrazione di offerta a 144 dollari. Vediamo ora come operare su Alphabet con i Certificati Turbo 24 di IG.
Azioni Alphabet (Google): le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 108 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 101 dollari, mentre il target a 123 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su Alphabet con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A235XL1, livello di KO a 91,7872 dollari e leva 7. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Alphabet dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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