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Le elezioni americane sono alle porte e gli investitori di tutto il mondo studiano le mosse per prepararsi all'evento;
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Gli hedge fund hanno già studiato delle strategie per coprirsi dall'eccessiva volatlità;
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Gli analisti danno dei suggerimenti utili ai trader durante la fase più concitata dei risultati elettorali
È tutto pronto. Tra poche ore il mondo degli investitori e non solo sarà incollato davanti ai notiziari televisivi per guardare in diretta l'esito delle elezioni presidenziali americane. Un momento così importante è stato vissuto molte altre volte, ma oggi si ha la netta sensazione che l'evento possa rappresentare uno spartiacque decisivo negli equilibri politici internazionali, con tutti i riflessi del caso per i mercati finanziari.
Quindi che atteggiamento tenere? Gli investitori istituzionali in ordine sparso manterranno un determinato posizionamento in base al loro modus operandi e il pubblico retail potrà trarre spunti interessanti per agire di conseguenza. Vediamo quali.
Elezioni USA: le strategie degli hedge fund
La volatilità sarà sicuramente il principale nemico da combattere a partire da questa notte visto che, in situazioni come questa, l'indice della paura, il VIX, tende ad impennarsi, almeno fino a quando resiste una certa incertezza sui mercati. Il fondo EAB Investment Group ha consigliato ai clienti di investire in opzioni su fondi e valute, per proteggersi dal rischio di eccessivo scostamento dal benchmark di portafoglio.
Mentre Abraham Trading Company ha intenzione di ridurre i futures sulle azioni americane se i mercati daranno un segnale di eccessiva instabilità, memore anche di quanto successe nel 2016 quando le attese erano tutte per una vittoria di Hillary Clinton. Green Alpha Advisors invece scommette proprio su Biden e ha aumentato negli ultimi tempi l'acquisto di azioni legate alla green economy, incrementando nel contempo la liquidità di portafoglio a scopo cautelativo.
Infine Harvest Volatily Management ha affermato di aver liquidato tutte le posizioni short inerenti alle opzioni, proprio per evitare che un'esplosione della volatilità subito dopo l'esito elettorale possa complicare la gestione di portafoglio.
Elezioni USA: 5 consigli utili per gli investitori
In base a un recente sondaggio di UBS, la gran parte degli investitori si è espressa in modo affermativo circa la possibilità di apportare modifiche negli investimenti a seconda di chi sarà il prossimo Presidente alla Casa Bianca. Ma durante il pathos elettorale come comportarsi? Ecco 5 atteggiamenti che gli analisti consigliano di tenere per affrontare la situazione:
Fare attenzione a materie prime e valute
Non esistono solo le azioni. In circostanze del genere altre variabili come l'oro potrebbero muoversi rapidamente, soprattutto perché molti investitori cercheranno rifugio nel metallo giallo in una situazione di incertezza in cui impazza la volatilità. Molta attenzione va riservata anche alle valute, non solo quelle che riguardano il Dollaro USA che è più direttamente coinvolto nella tornata elettorale.
Anche lo Yen giapponese e il Franco svizzero potrebbero essere interessati in maniera eccezionale per lo stesso motivo che riguarda l'oro, ovvero nella veste di beni rifugio. A tale proposito, in caso di trasferimenti di denaro da un Paese all'altro che sono stati pianificati, sarebbe forse il caso di rinviarli per non subire eccessivi scostamenti rispetto al cambio attuale. Quello intorno alle elezioni non è il periodo congeniale per fare questo tipo di operazioni.
Considerare il tipo di ordine
In condizioni di normalità l'ordine di entrata o uscita dal mercato che viene impostato nelle piattaforme verrà eseguito correttamente, ma quando la volatilità è eccessiva si corre il rischio che il prezzo di esecuzione non sia quello desiderato. Per questa ragione forse è il caso di impostare gli ordini limite, specificando in questo modo il prezzo al quale si è disposti a comprare o a vendere.
Magari si pagherà qualcosa in più in termini di commissioni, questo dipende dai broker, così come non si ha alcuna garanzia che l'ordine verrà evaso. Almeno però non ci si troverà davanti alla sorpresa di un ordine a un prezzo troppo diverso da quello immesso.
Mantenere la calma
Sebbene sia difficle non farsi prendere dal panico e dalla frenesia allorché i prezzi si muovono molto velocemente nelle fasi concitate, è bene mantenere un'ottica di medio-lungo periodo. Forse si perderanno delle opportunità, ma non bisogna dimenticare che in questa fase storica c'è un altro grande mover dei mercati finanziari: la pandemia e tutto ciò che si sta facendo in ambito istituzionale per combatterla.
Controllare la leva e il margine
Durante le fasi di alta volatilità alcune piattaforme di trading sono state programmate per interrompere le operazioni in base a determinati criteri. In questo modo viene messa a repentaglio la possibilità di reagire immediatamente inserendo nuovi ordini o chiudendone altri esistenti.
Per tale ragione,se vi è un'esposizione eccessiva con riferimento al margine utilizzato e alla leva finanziaria impiegata, il conto trading potrebbe andare incontro a delle ripercussioni non proprio piacevoli. Ecco perché bisognerebbe non fare troppo affidamento all'operatività in tempo reale e quindi sarebbe magari il caso di tenere un profilo basso almeno in quei frangenti.
Avere una visione del dopo elezioni
Un errore che spesso compie un trader è quello di uscire dal mercato quando ancora quest'ultimo esprime incertezza. In realtà una volta che l'esito delle elezioni è chiaro, le quotazioni si adegueranno di conseguenza. Quindi se la visione è che la vittoria dell'uno o l'altro candidato abbia determinate ripercussioni sulle piazze finanziarie, bisogna avere la pazienza di aspettare la conferma. La volatilità fa parte degli investimenti ed è una variabile che occorre sempre tenere in gioco.