Le quotazioni dei principali futures sugli indici di Borsa hanno perso ampio terreno nel corso della nottata a causa di un tweet del Presidente USA,
Donald Trump. Il tycoon ha infatti affermato che i negoziati per il tanto atteso piano di stimoli all’economia statunitense
si sono stoppati, e riprenderanno dopo le elezioni del prossimo 3 novembre.
Le dichiarazioni sono arrivate dopo che il numero uno della FED, Jerome Powell, aveva ribadito l’importanza di aiuti fiscali generosi per Stati Uniti. Le motivazioni della decisione sono da ricondurre al fatto che secondo Trump il programma di aiuti da 2.200 miliardi di dollari dei dem è solo una
mossa elettorale per portare ulteriori voti allo sfidante per la corsa alla Casa Bianca, Joe Biden.
Alcune ore più tardi però i mercati hanno iniziato a recuperare grazie la richiesta al Congresso di erogare il prima possibile
125 miliardi di dollari a favore del Programma di Protezione degli Stipendi e 25 miliardi di dollari per le compagnie aeree. Per quanto riguarda i listini europei, il DAX ha annullato tutti i guadagni di ieri dopo il primo tweet, per poi effettuare un deciso recupero dopo l’arrivo della seconda notizia, vediamo cosa dice l’analisi tecnica.
Indice di Borsa DAX: analisi tecnica e strategie operative
Nelle scorse sedute, i prezzi dell’indice di Borsa DAX hanno effettuato un rimbalzo dal supporto a 12.414,9 punti, lasciato in eredità dai massimi del 12 settembre 2019. I corsi sembrano ora mirare ad un
nuovo test dell’intorno resistenziale dei 13.000 punti, che oltre all’importanza psicologica vede il transito della linea di tendenza violata lo scorso 21 settembre e ottenuta con i minimi del 29 giugno e 30 luglio 2020.
L’attuale area è particolarmente sensibile per le quotazioni, in quanto un riassorbimento della barra di estensione del 21 settembre 2020 permetterebbe ai compratori di riportarsi a ridosso del livello di concentrazione di offerta a 13.355,8 punti. Al contrario, una discesa al di sotto del sostegno menzionato prima darebbe il via ad una serie di vendite che potrebbe estendersi anche fino al successivo supporto di 11.414,9 punti.
Da un punto di vista operativo, si potrebbe
sfruttare la resistenza intraday a 12.950 punti per valutare una strategia di natura short con stop loss localizzato a 13.060 punti e obiettivo a 12.800 punti.