Forex: chi vince e chi perde con la guerra Russia-Ucraina | Investire.biz

Forex: chi vince e chi perde con la guerra Russia-Ucraina

09 mar 2022 - 16:30

Ascolta questo articolo ora...

Ci sono valute che hanno subito vendite massicce a causa del conflitto bellico. Tra queste zloty polacco e corona svedese potrebbe nascondere opportunità

Mercato valutario molto movimentato nelle ultime settimane. Ovviamente la guerra ha una grande fetta di responsabilità: tralasciando il rublo russo che si è letteralmente sbriciolato sotto i colpi delle sanzioni imposte dall’occidente, oltre a essere praticamente non più scambiabile sui mercati al dettaglio, tutte le valute dell’Est Europa hanno subito pressioni enormi costringendo alcune Banche centrali a interventi straordinari. Ma è tutta l’Europa a essere sotto pressione, euro e corona svedese comprese.

 

Guerra Russia-Ucraina: le valute che vincono

Un primo aspetto molto curioso è quello relativo all’andamento della divisa ucraina. Paradossalmente la Hrivna ha perso terreno da novembre 2021 al 23 febbraio, data dell’attacco russo. Poi ha ricominciato a guadagnare e oggi vanta una percentuale di apprezzamento del 3%. Una plus decisamente più consistente rispetto alla valuta dell’invasore, il rublo russo. Il rapporto UAH/RUB è passato da 2,7 pre attacco a 3,5.

Nell’ultimo mese il grande vincitore è stato il dollaro USA, che ha inflitto perdite consistenti non solo all’euro (in calo di quasi il 5%), ma soprattutto alle divise della fascia orientale dell’Europa, quella più vicina al conflitto bellico.

 

Guerra Russia-Ucraina: le valute che perdono

Lo zloty polacco è stato colpito delle vendite arrivando a perdere il 12% in un mese contro il dollaro USA.
Anche il fiorino ungherese e la corona ceca hanno lasciato sul terreno percentuali importanti dalla data dell’attacco russo, cedendo rispettivamente il 10% e il 7%. Tali ribassi hanno messo in allerta le Banche centrali, come quella di Praga intervenuta con un aumento straordinario dei tassi di interesse.

Lo zloty polacco è stata la valuta maggiormente sotto pressione anche per la sua presenza nei principali panieri di fondi emergenti. I bond polacchi hanno pesi importanti all’interno degli indici internazionali e la fuga dal rischio li ha colpiti in modo massiccio. Come vediamo dal grafico, USD/PLN ha toccato i massimi di sempre a 4,5. La Banca centrale del Paese è stata costretta così ad alzare il costo del denaro per frenare l'emorragia.

Non è escluso che questa si tratti di una eccellente occasione di ingresso considerando che la Polonia è nell’UE e nella NATO dal 1999. Prevedibile che il fronte polacco vedrà investimenti militari importanti da parte degli alleati nei prossimi mesi, allontanando quei rischi di Polexit che il Governo locale aveva paventato nei mesi scorsi.

L'attacco russo ha creato pressioni in vendita anche su una valuta meno esposta ai pericoli geopolitici come la corona svedese, che ha perso terreno sia contro euro che contro dollaro. La divisa americana ha guadagnato oltre il 6% mettendo quella di Stoccolma all’ultimo posto della classifica di performance dell’ultimo mese tra le valute del G10.

Sfiorata la soglia di 10 non siamo lontani dal minimo storico della valuta svedese, la più sottovalutata in termini di parità dei poteri d’acquisto nell’universo G10. USD/SEK e USD/PLN, due rapporti di cambio vittime delle notizie belliche che potrebbero rappresentare interessanti opportunità quando, speriamo presto, la situazione sul fronte Est tornerà più serena.

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.