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La Corona svedese si conferma la miglior divisa del 2020 contro Euro dopo Jpy e Chf
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A sorpresa la banca centrale svedese ha deciso di espandere il proprio piano di QE allargando anche ai corporate bond gli strumenti acquistabili
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EurSek entra in una fase di supporto molto importante e che colpirà in pieno l'up trend di lungo periodo
Alla fine di maggio avevo dedicato un articolo alle divise scandinave, Corona norvegese e Corona svedese. Proprio di quest’ultima vorrei riparlare oggi. Già perché l’opera di rafforzamento della SEK che avevo previsto ha preso corpo ed ora si appresta ad entrare in una fascia di prezzo molto interessante.
Dopo lo Yen ed il Franco svizzero, la Corona svedese è l’unica valuta a non aver perso terreno contro Euro nel 2020. Un guadagno marginale vero, ma non di poco conto considerando che la Corona non è mai stata considerata una valuta difensiva. Eppure un comportamento molto più morbido verso il Coronavirus ed una Banca centrale ferma nel tenere i tassi a zero dopo averli aumentati nel 2019 hanno ridato vigore ad una divisa che per il tessuto economico del Paese rimane anche legato al positivo andamento della tecnologia in Borsa.
Proprio nei giorni scorsi si è riunita la Banca centrale svedese ed un po’ a sorpresa a Stoccolma hanno deciso di espandere il piano di QE a 500 miliardi di SEK contro i 300 miliardi precedenti estendendo il tutto a metà 2021 aggiungendo il debito corporate negli asset acquistabili.
La previsione della Riksbank è quella di mantenere invariati i tassi fino al 2023. L’inflazione è prevista in ridimensionamento allo 0,4% nel 2020 per poi risalire al 1,4% nel 2021. L’economia, sempre nelle previsioni della Banca centrale, dovrebbe contrarsi del 4,5% quest’anno per poi riprendere del 3,6% nel 2021.
Andiamo quindi a vedere cosa potrebbe succedere alla Corona. Riprendiamo la conclusione dell’articolo di maggio: “la trend line rialzista di lungo periodo passa attorno a 10,25. Da quelle parti troviamo anche i minimi del 2018 e prevedibilmente quello sarà il livello sul quale un eventuale ed ulteriore ribasso di EurSek potrebbe richiamare i venditori di Sek. A dire il vero, prima troviamo anche un altro importante supporto in 10,4 (minimo di dicembre 2019) ma la sostanza non cambia. Da 10,40 a 10,15 alleggerire Corone svedesi (e quindi andare long di EurSek) potrebbe rivelarsi un trade molto interessante per chi crede nel detto “trend is your friend”.
Ormai 10.40 è ad un passo con un elegante return move realizzato dal cross a ridosso della media mobile a 200 giorni di 10.60. A questo punto la direzione sembra essere tracciata con la zona di supporto che nel corso dell’anno rappresenterà una ghiotta occasione per prendere profitto sulla divisa svedese.