A sorpresa la Banca centrale messicana ha alzato i tassi di interesse di 25 punti base portando il costo del denaro al 4,25%. La decisione allinea il Messico a Brasile, Russia e qualche Paese dell’Europa dell’Est, nel novero delle Nazioni che hanno già ricominciato a restringere le condizioni di accesso al credito. La decisione ha messo le ali al peso messicano come vedremo tra poco analizzando il grafico di USD/MXN.
La decisione di Banxico non è stata unanime ma basata su una maggioranza di 3 componenti su 5. Solo a febbraio il board di Città del Messico aveva affermato con forza che il ciclo di allentamento sarebbe rimasto saldamente in sella. Vista l’assenza di unanimità appare evidente come ancora non ci sia uniformità di vedute, ma l’inflazione al 6% sta ad indicare come sia necessaria qualche precauzione.
L'istituto stima che l'indice dei prezzi al consumo tornerà sotto al target solo entro il terzo trimestre 2022. Il mercato ad oggi appare ancora incerto su un nuovo rialzo nel meeting del 12 agosto scontando il 50% di probabilità che accada l’evento. Il decennale messicano in valuta locale torna intanto in area 7%, mezzo punto percentuale in più dei valori di metà giugno. I tassi reali migliorano e questo teoricamente dovrebbe esercitare un maggior appeal verso investitori assetati di rendimento.
La vicinanza del Messico agli Stati Uniti rende poi ancora più interessante l’alto rendimento offerto da un bond messicano, teoricamente garanzia di maggior stabilità rispetto ad altri emergenti proprio per il legame con gli USA.
USD/MXN: analisi tecnica e strategie operative
Dopo aver violato al rialzo per un paio di sedute la media mobile a 200 giorni, le quotazioni di USD/MXN hanno svoltato verso il basso riportandosi sul supporto che contiene le spinte ribassiste in questo 2021: il livello di concentrazione di domanda a 19,5 sta facendo da tappo alle velleità di chi vorrebbe un cambio di passo da parte della divisa messicana.
Il grafico rende conto ad un livello tecnico che dal 2018, pur se con qualche eccezione occasionale, ha sempre esercitato un ottimo punto di riferimento per il mercato. Fino a marzo 2020 come punto sul quale comprare MXN, ora come zona di alleggerimento della divisa centroamericana.