Le quotazioni di USD/JPY hanno effettuato l'importante rottura della zona di 109,300 nella giornata dello scorso 12 maggio. Nelle due sedute successive il prezzo ha ritracciato arrivando sugli attuali livelli di supporto che in precedenti occasioni hanno svolto una funzione resistenziale.
I corsi del cambio Forex sono inseriti all'interno di una tendenza ascendente dal 6 gennaio 2021, motivo per cui sarà possibile assistere ad un arrivo dei compratori nell'intorno dei 111,000, soglia psicologica e vecchio top del 31 marzo 2021. Questo intorno è particolarmente rilevante anche sui timeframe più elevati come quello settimanale.
USD/JPY: le strategie operative
Da un punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di natura long dall'area compresa tra 109,330 e 109,350. Il targer sarebbe individuabile a 110,990, in modo tale che la soglia psicologica a 111 possa impedire l'uscita dal trade. Lo stop loss sarebbe invece identificabile a 108,770, in modo tale da garantire un rapporto di rischio/rendimento di circa 1:3.
Attenzione però: la buona riuscita di questa strategia operativa potrebbe essere compromessa dalla presenza di un pattern Harami bearish e dal continuo deprezzamento del dollaro USA.