L'uscita dall'Unione Europea ha prodotto alterazioni e instabilità a livello socio-economico sulla Gran Bretagna, acutizzate da anni di negoziati con l'Europa per evitare una hard Brexit dai risvolti imprevedibili. Questo si è riflesso sulla Sterlina, che negli ultimi anni è stata particolarmente maltrattata dagli investitori, i quali hanno assorbito tutte le incertezze della situazione.
L'arrivo del Covid-19 ha inasprito una situazione già precaria, con i blocchi che hanno paralizzato un intero Paese. Nella prossima estate incombe la minaccia che un ulteriore stop alle attività produttive crei tensioni e dissapori.
Eppure sulla valuta britannica sembra essere tornato l'ottimismo. Nelle ultime settimane si è rinforzata nei confronti dell'Euro, come confermano le inversioni di rischio a 3 mesi, fattore chiave che delinea il sentiment del mercato. Perché questo cambio di rotta?
Sterlina: le ragioni della ripresa
La Gran Bretagna ha un vantaggio competitivo rispetto all'Europa sul tema dei vaccini. Aspetto che si aggiunge alla risoluzione della trattativa per la Brexit arrivata al termine dell'anno scorso. Ora, il Regno Unito si è smarcato dai rallentamenti imposti dall'apparato burocratico comunitario.
Quindi ha accelerato l'approvazione dei vaccini anti-Covid, ma soprattutto ne ha intensificato la somministrazione. In tutta l'Unione Europea è stata vaccinata l'1,5% della popolazione, mentre nel Paese di Sua Maestà 8 persone su 100.
Una differenza di più di 5 volte la dice lunga su quanto la Nazione guidata da Boris Johnson sia avanti nella lotta pandemica e nel percorso verso il ritorno alla normalità. Se a questo si aggiunge che il tasso di infezione è diminuito per la prima volta dopo un mese si ha la percezione di essere sulla buona strada.
Sterlina: le previsioni degli analisti
Da aspettarsi un rally della Sterlina nei confronti dell'Euro nel prossimo futuro? James Athey, direttore degli investimenti presso Aberdeen Standard Investments a Londra, non ha dubbi. La divisa britannica avanzerà almeno del 20% rispetto alla moneta unica con il cross EUR/GBP che precipiterà fino a 70 pence dagli 88,83 attuali.
In questo momento lo strategist vede la Sterlina molto economica e il lancio del vaccino nel Paese sta andando meglio di quello degli altri, dando ulteriore spinta a un probabile rally. Dello stesso avviso è Jordan Rochester, uno stratega in valuta estera di Nomura International, che ha aggiunto che la chiave sarà quella di immunizzare gli adulti entro l'estate.
Su questa attesa quindi la Sterlina guadagnerà posizioni sia nei confronti dell'Euro che con riferimento al Dollaro USA. Russell Silberston, analista degli investimenti presso la società di asset management Ninety One Plc, ha spiegato che una mano potrebbe arrivare dalla Bank of England sul fronte tassi.
In tal senso, il Governatore Andrew Bailey non si è ancora deciso a portarli in territorio negativo, sebbene questo sia un argomento di cui si discute da parecchio tempo. Tuttavia, l'esperto ha una posizione neutrale sulla Sterlina perché attende che, ai presupposti attuali riguardo la vaccinazione, poi seguiranno in futuro dei dati reali sull'immunità di gregge.