Dopo un lungo trend ribassista, che ha portato il Dollar Index a una discesa di oltre 12 punti percentuali dai massimi segnati a settembre 2022 a 114,75$, notiamo i primi segnali di ripresa. Le quotazioni sono passate dai minimi in area 100,65$ agli attuali 103,35$, segnando un +2,75% nelle ultime due settimane.
Al momento ci troviamo all'interno del trading range compreso tra 102,50$ e 104,00$ ma a mio avviso i prezzi potrebbero oltrepassare la parte alta del trading range, proiettandosi verso il primo target price rialzista in area 105,00, con un conseguente apprezzamento del dollaro americano contro le altre valute.
Forex - Trading su EUR/USD e GBP/USD
Qualora il biglietto verde si apprezzasse nelle prossime settimane, il cambio valutario EUR/USD potrebbe attaccare nuovamente i minimi precedenti in area 1,0670, con una proiezione successiva a 1,0500. A livello tecnnico la zona resistenziale a cui dobbiamo prestare attenzione è compresa tra 1,0800 e 1,0775, livelli chiave che saranno la nostra linea guida per un eventule stop loss.
Operatività short su EUR/USD:
- Short a mercato da 1,07200;
- Stop loss sopra 1,0800;
- Target price primario 1,06700;
- Target price finale 1,0500.
Situazione analoga sul cambio forex GBP/USD che nella seduta di ieri ha segnato un importante massimo in area 1,2250, resistenza che non sarà semplice da oltrepassare. In questo caso possiamo notare la maggiore debolezza della sterlina rispetto all'euro, motivo per cui personalmente mi sono esposto maggiormente su questo trade a a favore di dollaro americano.
Gli obiettivi ribassisti di questa operazione di trading sono in primis i minimi precedenti in area 1,2000, mentre il target price finale lo troviamo sul prossimo supporto statico a 1,1850.
Operatività short su GBP/USD:
- Short da 1,2130;
- Stop loss a 1,2300;
- Target price primario a 1,2000;
- Target price finale a 1,1850.
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